Si inaugura domani, venerdì 10 maggio alle ore 15 presso la Sala “G. Panini” della Camera di Commercio di Modena, il primo Master per Consulente Tecnico d’Ufficio e di parte nei procedimenti civili e penali. L’iniziativa è promossa dall’Ordine degli Ingegneri in collaborazione con il Tribunale di Modena e gli Ordini e Collegi professionali modenesi di area tecnica: Architetti, Dottori Agronomi e Forestali, Chimici, Periti Industriali, Geometri.
La lezione inaugurale sarà dedicata ad introdurre ruolo, compiti e responsabilità della figura del Consulente Tecnico d’Ufficio: i relatori saranno l’ingegnere Giuseppe Cauti e l’architetto Pasquale Polidori, due professionisti che operano da diversi anni come consulenti esperti a supporto degli organi di giustizia in diverse sedi italiane.
Il corso proseguirà nella stessa sede anche nella giornata di sabato 11 maggio: dalle ore 9 alle ore 13 è in calendario la seconda lezione, che analizzerà gli aspetti deontologici e metodologici delle prestazioni professionali rese dai Consulenti Tecnici di parte dipendenti d’azienda. Per questo secondo appuntamento i dott. Cauti e Polidori saranno affiancati in qualità di docente dal prof. Francesco Basenghi, consulente in diritto del lavoro e risorse umane.
L’iniziativa del Master per Consulenti Tecnici d’Ufficio e di parte nei procedimenti civili e penali nasce per rispondere ad una crescente e concreta necessità: la complessità e l’elevato numero dei contenziosi civili e penali aperti presso le sedi giudiziarie italiane rende sempre più necessaria e preziosa questa figura professionale, che mettendo la propria qualificata esperienza a disposizione dei magistrati fornisce un servizio indispensabile al corretto funzionamento della giustizia. I Consulenti Tecnici d’Ufficio trovano il loro campo d’azione nei temi più vari, sia in ambito civile sia in quello penale: dall’urbanistica alle cause fallimentari, dalle perizie per incidenti stradali o infortuni sul lavoro alle consulenze in tema espropriativo e di diritto societario, fino ai procedimenti per reati ambientali o di abusi edilizi. I CTU diventano così ausilio e strumento del giudice nella formulazione delle sentenze, producendo una sinergia tra mondo delle professioni e magistratura che realizza una proficua collaborazione tra i vari soggetti coinvolti nei procedimenti, finalizzata ad una giustizia più rapida, più giusta e meno costosa. Alla luce di questa necessità, gli Ordini e i Collegi professionali modenesi di area tecnica hanno deciso di avviare un percorso formativo che ha lo scopo di preparare adeguatamente un congruo numero di queste figure professionali, dall’elevato contenuto specifico e con alta capacità di interagire con gli ambienti della magistratura.
Il corso è strutturato in 12 incontri. La segreteria organizzativa è a cura dell’Associazione “Professione Ingegnere”.