“Non ci basta sperare… rivogliamo il nostro futuro!”. Questa, la richiesta di cittadini ed imprenditori dell’Area nord ad un anno dai tragico sisma che sconvolse la nostra provincia. Questo è anche il titolo della manifestazione che le Associazioni imprenditoriali modenesi (Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato Lapam, Fam, Confagricoltura, Coldiretti, Coopagri, Cia, Confcooperative, Legacoop) hanno deciso di organizzare per giovedì 23 maggio 2013 a Mirandola,uno dei comuni maggiormente colpiti dalla devastazione del terremoto.
La manifestazione guarda alle prospettive del territorio colpito dal sisma. Le componenti economiche e sociali dell’Area Nord, sono in effetti ansiose di uscire dalla situazione di emergenza in cui sono costrette a vivere dal maggio 2013, per avviare l’effettiva ricostruzione del sistema produttivo e del mondo del lavoro.
Riappropriarsi del futuro sarà dunque il tema dominante che, giovedì 23 maggio, animerà le organizzazioni che chiamano a raccolta i propri associati e la cittadinanza, all’interno del palazzo dello sport di Mirandola. La denuncia del disagio dovuto a ritardi e pesante burocrazia, sarà affiancata da proposte volte a snellire procedure e ad eliminare pastoie invitando il mondo politico, istituzionale ed amministrativo, a condividere l’obiettivo di accelerare la ricostruzione e il ritorno ad una ordinaria vita economica e sociale.
Il 23 maggio il Mondo del Lavoro per la Comunità e il territorio sarà rappresentato dalle Associazioni Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato Lapam, Fam, Confagricoltura, Coldiretti, Coopagri, Cia, Confcooperative, Legacoop.