Cresce il consumo di cannabis tra gli adolescenti italiani tra 15 e 19 anni, mentre l’uso della sostanza viene registrato in diminuzione tra la popolazione generale. E’ il trend, che emerge dai dati preliminari del rapporto 2013 sullo stato delle tossicodipendenze in Italia curato dal Dipartimento delle politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri. I dati sono stati anticipati a Bologna, in occasione del 69esimo Congresso nazionale della Societa’ italiana di pediatria (Sip).
Secondo l’indagine campione su 45 mila studenti, risulta che il 21,53% ha fatto uso almeno una volta di cannabis negli ultimi 12 mesi, con una crescita di 2 punti percentuali rispetto al 19,14% registrato nel 2012. Al contrario, tra la popolazione nazionale (15-64 anni) il fenomeno è calo, sulla linea di altre droghe come cocaina ed eroina e come dimostrano i dati sulla concentrazione di sostanza nelle acque reflue, rilevata in 18 centri urbani.