Il pm Rossella Poggioli ha chiesto il rinvio a giudizio per le tre persone accusate dell’omicidio di Dino Reatti, artigiano di 48 anni ucciso a sprangate nel cortile di casa ad Anzola Emilia, la notte tra il 7 e l’8 giugno dello scorso anno. Si tratta della moglie dell’uomo, e di altri due uomini che, per l’accusa, furono istigati ad agire dalla donna, che si stava separando dal marito. Reatti fu atteso davanti a casa, aggredito, pestato a sangue. Morì’ poco dopo all’ospedale.