“Si svolgerà a Reggio il 10 maggio – dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia – a colpi di pedale l’iniziativa Giretto d’Italia, che quest’anno coinvolge 23 comuni italiani. Torna infatti il campionato nazionale di ciclabilità urbana promosso da Legambiente, Città in Bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette – A21Italy) e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per favorire la mobilità ciclistica in città a cui il Comune di Reggio ha aderito. Per il terzo anno consecutivo, i comuni che aderiscono all’iniziativa “conteranno” i loro ciclisti, gareggiando in tre gironi a seconda del numero di abitanti: città grandi, medie e piccole”.
Bologna, Bolzano, Brescia, Carpi, Ferrara, Firenze, Genova, Grosseto, Milano, Modena, Padova, Parma, Pesaro, Pisa, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Saronno, Schio, Torino, Trento, Venezia e Vicenza le città in gara, dove saranno allestiti nelle strade appositi check-point per monitorare il passaggio di quanti usano la bici per gli spostamenti quotidiani. A vincere saranno i centri dove, nei varchi individuati, passerà la maggior percentuale di persone in bicicletta e quelle con il numero assoluto di ciclisti più alto.
“Con il Giretto – continua Becchi – vogliamo richiamare l’attenzione su quanti scelgono la bici per spostarsi in città e sulla necessità di fornire risposte e sostegno adeguati alla richiesta crescente di una mobilità nuova da parte dei cittadini. Aumentano, infatti, gli italiani che lasciano l’auto a casa, ma i ciclisti usano la bici a loro rischio e pericolo in città che non li prendono in considerazione e continuano a privilegiare solo le automobili. Le piste ciclabili rimangono quasi ovunque iniziative sporadiche, mal progettate o mal realizzate e non integrate in un sistema di rete cicloviaria necessaria affinché gli utenti della strada in bicicletta possano spostarsi abitualmente in condizioni di sicurezza. Vogliamo che le strade siano ripensate per la gente e non solo per le auto, come già accade in molte città europee. E’ necessario convincere le amministrazioni che, per liberare i centri urbani dal traffico e dall’inquinamento, anche l’urbanistica va ripensata: è indispensabile investire risorse in un cambiamento radicale, che renda le città più vivibili, moderne, attente alle esigenze dei cittadini”.
In questo senso il Giretto non è una competizione qualsiasi, ma rappresenta il primo passo di un’assunzione di responsabilità, perché l’organizzazione della sfida dipende proprio dalle amministrazioni comunali, che possono a loro volta coinvolgere le associazioni locali più attive sul fronte delle due ruote. E per l’occasione, ogni amministrazione comunale può sceglie la strategia da privilegiare per riempire il più possibile la città di ciclisti. Come mettere in campo incentivi – ad esempio omaggi, biglietti per estrazione di premi o bonus-colazioni ai cittadini che si presenteranno in bicicletta al check-point – o chiedere agli studenti o ai dipendenti di usare la bici passando per i varchi individuati e ritirando un bollino-prova, che poi verrà conteggiato in una sorta di competizione tra classi o uffici.
Le tre città che si aggiudicheranno il primo premio, vinceranno tre biciclette in alluminio riciclato offerte da Cial (Consorzio Imballaggi Alluminio), bellissime, funzionali ed ecologiche.
A Reggio si terrà l’iniziativa il 10 maggio dalle 7.30 e le 11.30 in cui verranno monitorati e contati gli accessi in tre check point: Check Point 1 – Porta San Pietro, Check Point 2 – Porta Castello – via L. Ariosto, Check Point 3 – Porta Santo Stefano