Partirà domenica 5 maggio alle 10 da piazza Mazzini a Guastalla la 100 Miglia delle Terre Gonzaghesche, VIII° Trofeo Ferrante Gonzaga. La manifestazione, terzo appuntamento del VI° Campionato Torri & Motori, registra quest’anno la presenza di circa ottanta splendide auto d’epoca, pezzi unici tra cui: Lancia Aprilia barchetta touring superleggera del 1938, Fiat 1100 E del 1952, che parteciperà anche alla prossima MilleMiglia, e Aston Martin DB 2/4 del 1955.
Il percorso prevede 40 prove concatenate lungo un itinerario che comprende Luzzara, Riva di Suzzara, Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Bagnolo San Vito, Mantova, Cerese, località San Cataldo, Boccadiganda, Borgoforte, Gazzuolo, Commessaggio, e si conclude a Sabbioneta (piccolo gioiello del Rinascimento, dal 2008 inclusa tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità Unesco) per l’arrivo e le premiazioni.
Una sfida che si rinnova di anno in anno non solo per gli equipaggi, ma anche per gli organizzatori – la Scuderia Sport Storiche e l’agenzia di comunicazione Folettiepetrillodesign – che scelgono con cura strade, paesaggi inediti e prove dall’elevato contenuto tecnico per offrire più agonismo e più spettacolo, come nella migliore tradizione di questa manifestazione.
Da sempre gli equipaggi che partecipano alla 100 Miglia hanno l’opportunità di scoprire e riscoprire le terre del reggiano e, da quest’anno anche del mantovano, gustando i sapori vivaci dell’enogastronomia locale.
Per la prima volta, infatti, arriveranno fino a Mantova e affronteranno alcune prove in piazza Sordello e a Palazzo Te. Qui, nei locali della vicina trattoria della Bocciofila, sosteranno per il pranzo curato da Ursula e Carlo Cafasso.
L’arrivo della prima vettura è fissato per le 14.30 in Piazza Ducale a Sabbioneta.
A seguire le premiazioni nella splendida cornice del Teatro Olimpico.
Alla 100 Miglia, come per tutto il Campionato Torri & Motori, è confermata la partecipazione degli equipaggi della Scuderia Progetto M.I.T.E., il progetto ideato da Gilberto Pozza che dà l’opportunità a persone ipovedenti o non vedenti di partecipare, come navigatori, alle gare automobilistiche (rally, regolarità).
In questa occasione i portacolori della Scuderia M.I.T.E. saranno: su Lancia Fulvia coupé del 1971, l’equipaggio di casa formato da Chiara Tirelli, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la sezione provinciale di Reggio Emilia, e dal pilota Emanuele Ferraresi, ex agente di polizia municipale e partner di Chiara anche nella vita: entrambi hanno debuttato col M.I.T.E. un anno fa, alla 100 Miglia delle Terre Gonzaghesche, e da allora non si sono più fermati; il pilota bresciano Gianluca Bianchetti con il quasi debuttante Leonardo Di Clemente, navigatore carpigiano che ha esordito al recente Rally del Pane (la loro vettura sarà una Porsche 911 del 1970); il terzo equipaggio, su Volvo 345 GL del 1980, è formato da Leonardo Fabbri e Daniela Fiordalisi, lui ferrarese e già pilota per la Scuderia di Pozza in almeno altre venti gare, con ottimi piazzamenti all’attivo e alla ricerca di un primo assoluto, lei, bresciana, consigliera dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la sezione provinciale di Brescia, da sempre navigatrice del M.I.T.E. per grandi piloti come Viaro e Claramun, due vittorie a Bardolino 2005 e Donau 2010.
Ma le novità non finiscono qui. Questa edizione della 100 Miglia si tinge di verde grazie a Kaitek – la giovane azienda di Campegine che si sta facendo conoscere e apprezzare a livello mondiale per lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia nella tecnologia delle batterie al litio – che partecipa con una Citroen Saxo del 2004, con batterie al litio da 24Kw/h e sistema di bilanciamento BBS Kaitek, con 150 km di autonomia e motore con potenza nominale di 15 Kw.
Lo scopo della partecipazione è dimostrare “come un veicolo elettrico possa partecipare ad un percorso di media distanza e portarlo a termine con successo” afferma Marco Righi, Managing Director di Kaitek.
Durante la gara sarà infatti possibile verificare alcune soluzioni tecniche ancora in fase di sviluppo che l’azienda sta mettendo a punto per migliorare le prestazioni delle auto elettriche. Anche se l’auto di Kaitek non entrerà in classifica, perché troppo giovane – alla 100 Miglia sono ammesse solo le auto costruite entro il 31 dicembre 1992 – percorrerà tutto il tracciato (140 km circa) e si misurerà in tutte le quaranta prove concatenate, che ben si prestano a simulare un utilizzo intenso del sistema.
Anche per l’edizione di quest’anno il Consorzio del Parmigiano-Reggiano sezione di Reggio Emilia, ha deciso di confermare il suo legame ai valori sportivi di un evento in costante crescita mentre i Comuni di Guastalla, Luzzara, Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Mantova, Borgoforte, Gazzuolo, Commessaggio e Sabbioneta hanno concesso il loro patrocinio. Grande collaborazione anche da parte dell’AMAMS che, con la Scuderia Sport Storiche condivide la stessa passione per le auto d’epoca e che ha reso possibili i passaggi di Mantova e San Benedetto Po.
Per maggiori informazioni: www.sportstoricheguastalla.com