Viaggiavano con l’auto imbottita di droga ed all’alt dei carabinieri della Stazione di Corso Cairoili hanno puntato un militare dandosi alla fuga per le vie della città. Ne è scaturito un inseguimento al cardiopalma conclusosi nel centro di Reggio Emilia dove i due corrieri a seguito della fuoriuscita stradale proseguivano la fuga a piedi per i seminterrati dei palazzoni che sovrastano Via Turri a Reggio Emilia venendo comunque presi dai Carabinieri. I motivi della fuga son subito stati compresi: l’auto su cui viaggiavano era “imbottita” di droga ed altro stupefacente era stato gettato per strada ed era occultato a casa: circa 3 chili di droga tra hascisc (anche in ovuli ndr) e cocaina sequestrati dai Carabinieri unitamente a un bilancino di precisione e circa 2.500 euro in contanti.
Con l’accusa di concorso in detenzione ai fii di spaccio di stupefacenti i Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli hanno arrestato i cittadini marocchini A.F., 31enne residente a Correggio ed E.M.Z., 27enne abitante a Bomporto nel modenese, ristretti a disposizione della Procura reggiana titolare del’inchiesta.
L’origine dei fatti ieri intorno alle 19,30 quando i militari della Stazione di Corso Cairoli durante un servizio antidroga notavano un’Opel Corsa con 2 sospetti a bordo ferma in un parcheggio di via Dell’aeronautica a Reggio Emilia. All’atto dell’avvicinamento dei Carabinieri il conducente ingranava la marcia puntando un Carabiniere che fortuitamente veniva colpito solo dallo specchietto grazie alla prontezza di riflessi che gli permettevano di evitare l’impatto con l’auto. Ne seguiva un inseguimento al cardiopalma per le vie di Reggio Emilia che si concludeva in Via Turri dove l’auto dei fuggiaschi impattava contro un marciapiede costringendo gli occupanti a proseguire la fuga a piedi. Il passeggero, poi identificato in A.F., gettava oltre la ringhiera di recinzione dei binari della ferrovia due involucri (poi recuperati risulteranno contenere 10 pani di hascisc per circa 2 chili di droga ndr) e fuggiva unitamente al conducente nei seminterrati dei palazzoni che sovrastano Via Tutti dove accerchiati dai Carabinieri alle fine venivano presi ed arrestati.
Nell’abitazione di Correggio del 31enne A.F. i Carabinieri sequestravano una quindicina di ovuli di hascisc per un peso di circa 2 etti di droga, alcuni grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e sostanza da taglio. Negativa risultava invece la perquisizione presso l’abitazione di Bomporto del 27enne E.M.Z.. La perquisizione dell’auto in uso ai due portava al sequestro di 1.000 euro nascosti all’interno di una portiera mentre nel pannello dei sedili posteriori veniva rinvenuto un involucro contenente 5 panetti di hascisc del peso complessivo di mezzo chilo di droga identici a quelli gettati nei binari della ferrovia durante la fuga. Ulteriori 1.500 euro venivano rinvenuti in disponibilità dei due che al termine delle formalità di rito venivano ristretti a disposizione della Procura reggiana. Complessivamente l’attività portava al sequestro di 2.635 grammi di hascisc, 3 di cocaina, un bilancino di precisione, 2.500 euro provento dell’illecita attività, materiale per il confezionamento e pesatura delle dosi, sostanze da taglio e 2 cellulari per i contatti con i clienti.
