Nella mattinata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, unitamente ad unità della locale Polizia Municipale, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’accattonaggio.
Tale specifica attività è stata organizzata anche a seguito delle segnalazioni giunte in Questura in sulla presenza in città di questuanti molesti, provvedendo a controllare i luoghi solitamente frequentati dagli stessi.
Giunti in via Giardini, nei pressi del “Direzionale 70”, gli agenti hanno rintracciato tre persone (due uomini ed una donna) intenti a bivaccare su giacigli di fortuna, sdraiati nell’area sottostante un marciapiede perimetrale. A richiesta degli operatori di Polizia, i tre hanno esibito documenti di identità rilasciati dalle autorità romene sulla cui veridicità vi erano forti dubbi. Per tali motivi si è provveduto ad accompagnarli presso gli Uffici della locale Questura per gli accertamenti del caso.
Al termine, è emerso che la donna non era gravata da precedenti di Polizia. Gli altri due soggetti, invece, sono risultati, uno incensurato, mentre l’altro colpito da Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Modena. Per tale motivo, quest’ultimo, con numerosi precedenti di Polizia per furto, furto aggravato ed invasione di edifici e terreni, è stato denunciato in stato di libertà.
Altri controlli sono stati effettuati presso il mercato coperto “Albinelli”, all’interno del quale è stato identificato un altro cittadino di origine romena, con documenti di identità probabilmente falsificati. Accompagnato presso gli Uffici di via Palatucci è emerso che l’uomo era stato denunciato in passato per molestie e disturbo alle persone.
Tutti gli stranieri sono stati messi a disposizione del locale Ufficio Immigrazione che ha emesso nei loro confronti i relativi provvedimenti di allontanamento con intimazione a lasciare volontariamente il territorio nazionale. Il personale della Polizia Municipale, infine, ha provveduto a sanzionare, ai sensi del regolamento comunale, le persone sorprese a mendicare per un importo complessivo pari a € 500,00.