Il 26 marzo scorso il Gruppo Lega Nord nel Comune di Fiorano ha presentato un ordine del giorno con il quale si chiede all’amministrazione comunale di sensibilizzare le forze politiche presenti in Parlamento, i sindacati e gli attori sociali e istituzionali sul grave problema degli eccessivi costi dello Stato.
La situazione economica dell’Italia è gravissima, ma purtroppo l’emergenza viene affrontata da una prospettiva assolutamente sbagliata. Per far fronte al problema dell’indebitamento, che è alla radice di questa lunghissima crisi, le istituzioni anziché agire, come sarebbe naturale, su un contenimento delle spese, hanno deciso di tentare di aumentare a dismisura le entrate statali tramite un livello di tassazione spaventoso, uguagliato solo nei periodi più bui della storia dell’umanità.
Ma così facendo, la tassazione ha superato la soglia produttiva ed ha portato la nazione ad avvitarsi in una spirale recessiva dalla quale non si riesce ad intravedere una via d’uscita.
Eppure la via d’uscita ci sarebbe. Basterebbe percorrere la strada di una decisa ed energica revisione delle voci di spesa dello Stato. Un taglio radicale agli stipendi e alle pensioni d’oro della pubblica amministrazione, una lotta più profonda e costante alle truffe e al peculato, un ridimensionamento degli organici dei sovradimensionati uffici pubblici. Sono tutte misure che possono e devono essere prese.
Per superare la crisi è necessario rilanciare i consumi. Ma questo non può essere fatto fino a quando lo Stato, in tutte le sue articolazioni, continua a depredare le tasche degli italiani. Le tasse devono essere ridotte, ma questo obiettivo potrà essere raggiunto solo quando, finalmente, lo Stato si deciderà a por mano con serietà al problema degli sprechi e delle spese ingiustificate. Se non farà questo, ogni idea di un superamento dell’attuale gravissima crisi sarà utopica e irrealizzabile.
(Il gruppo Lega Nord nel Comune di Fiorano, Graziano Bastai)