“Il Teatro di Carpi deve riaprire, e questo deve succedere il prima possibile! Dovra essere un’inaugurazione in grande stile e, se volete, io e Carla ci rendiamo disponibili sin da ora a darvi una mono gratuitamente per organizzarla”.
Questa la promessa che ieri, dalla Sala dei Mori, il regista teatrale Beppe Menegatti e il volto della danza italiana nel mondo Carla Fracci – ospiti del terzo incontro della rassegna ‘I libri di San Rocco’ – hanno rivolto al pubblico che ha partecipato alla serata, riempiendo la sala e ricambiandoli con un applauso scrosciante, e ai carpigiani tutti. Un attestato non soltanto del generico valore dei luoghi di cultura che sono i teatri, ma nello specifico di quello carpigiano – danneggiato dal sisma della scorsa estate e ancora inagibile – in cui Carla Fracci si esibì, e del quale conserva un affettuoso ricordo: “Arrivata a Carpi, ero passata per questa piazza immensa, deserta – ha raccontato Carla Fracci – tanto che mi ero un po’ impensierita, chiedendomi se qualcuno sarebbe venuto allo spettacolo o se mi sarei esibita dinanzi ad una platea deserta. Ma entrata nel Teatro sono rimasta rapita dalla sua bellezza, e ad assistere allo spettacolo c’erano tantissime persone, e fu un successo che ricordo con piacere ancora oggi”.
L’incontro è poi proseguito con il racconto della lungo corriera della Fracci, dagli esordi, giovanissima ballerina in cerca di un’opportunità, ai palcoscenici dei teatri di tutto il mondo e alle esibizioni con le compagnie più prestigiose. Anche Beppe Menegatti ha ricordato gli incontri con i suoi maestri e con gli artisti con i quali ha collaborato, da Luchino Visconi ad Edoardo De Filippo, da Vittorio De Sica a Franco Zeffirelli.
Nel finale, anche una sorpresa per Carla Fracci: tre giovanissime ballerine della scuola di danza ‘Surya’ le hanno donato, vestite nei loro tutù, tre rose bianche.
L’appuntamento, ora, è per il quarto ed ultimo incontro in calendario, che si terrà giovedì 11 aprile alle ore 21 .00 nell’Auditorium della Biblioteca Loria a Carpi, e che vedrà protagonista lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, che parlerà dei difficili rapporti tra genitori e figli.