Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 5 Marzo, Francesca Gottardi, Andrea Gandini e Mauro Guandalini (Gruppo Misto) hanno portato in discussione l’o.d.g. per l’adeguamento dei giochi presenti nei parchi pubblici della città alle esigenze dei bambini disabili. A seguire il testo dell’ordine del giorno approvato all’unanimità.
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: Adeguamento dei giochi presenti nei parchi pubblici cittadini alle esigenze dei bambini disabili.
Premesso che:
– Il Comune agisce nel rispetto dei principi della Costituzione, dei diritti umani, dei principi di solidarietà e pari opportunità tra i cittadini, senza discriminazioni e nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze;
– Il Comune favorisce lo sviluppo e la crescita equilibrata dei minori, favorendone l’educazione e la socializzazione;
– La legge 104/92 all’Art.8 comma 1 Lett. e stabilisce che deve essere garantito, a favore dei cittadini disabili,” l’adeguamento delle attrezzature e del personale dei servizi educativi, sportivi, di tempo libero e sociali ” e che l’Art. 23 della stessa legge titola: ” rimozione di ostacoli per l’esercizio di attività sportive, turistiche e ricreative”;
– I bambini disabili sono in primo luogo bambini che hanno diritto, secondo la Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia (approvata dall’ONU nel 1989 e ratificata dall’Italia nel 1991), a vedersi riconosciuti una serie di diritti legati al loro status di fanciulli. Con questa iniziativa il legislatore si è impegnato non tanto ad elaborare nuovi principi teorici, di cui l’ordinamento è ormai saturo, quanto ad intraprendere concrete misure di intervento e di gestione delle problematiche dei minori;
– Tra i diritti presi in considerazione dalla suddetta Convenzione trova particolare risalto il “diritto al gioco” (Art.31) con espressa menzione della necessità che gli stati sottoscrittori riconoscano che ” i fanciulli mentalmente o fisicamente handicappati devono condurre una vita piena e decente, in condizioni che garantiscano la loro dignità , favoriscano la loro autonomia ed agevolino una loro attiva partecipazione alla vita della comunità.” (Art.23)
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
– a verificare lo stato attuale delle attrezzature ludiche presenti nei parchi cittadini, per controllare che le stesse siano accessibili anche ai bambini disabili;
– a sostituire con gradualità e secondo possibilità, le attrezzature esistenti in tutte le aree gioco della città, assicurandosi che i nuovi articoli siano compatibili con l’utilizzo degli stessi da parte di bambini disabili. Già da alcuni anni, infatti, molte ditte specializzate offrono attrezzature ludiche compatibili con diversi gradi di disabilità.
I Consiglieri Comunali Francesca Gottardi – Andrea Gandini