“Il centrosinistra grande manovratore della manifestazione di piazza degli immigrati di domani. Così Pd e Sel preparano il terreno per liberalizzare cittadinanza e diritto di voto, le loro schizofreniche priorità in tempi di crisi. L’elezione di Laura Boldrini sul primo scranno della Camera è solo il primo passo di questo disegno malato”.
A dirlo è il capogruppo leghista in Comune Manes Bernardini – responsabile del dipartimento “Sicurezza, giustizia e immigrazione” della Lega Nord Federale – alla vigilia della manifestazione di domani – sabato 23 marzo – contro la “Bossi-Fini”, in centro a Bologna.
“Il centrosinistra è il grande regista di questa operazione, che è nata con l’elezione della Boldrini alla presidenza della Camera e che ora che sta portando ad ‘accendere’ la piazze per fare pressing sul nuovo Governo affinché introduca provvedimenti a favore degli immigrati. Ius soli e diritto di voto in primis”. “Non sono questi i veri problemi – incalza Bernardini –. Crisi e sostegno a imprese, famiglie, giovani e anziani sono le priorità. Per questo condanniamo fermamente la manifestazione di domani e rilanciamo i temi cari alla nostra gente, stanca di sostegni a senso unico agli ultimi arrivati e di avvilenti lusinghe agli immigrati per ottenerne il voto”.