Tensione e paura questa mattina poco dopo le 8 negli uffici Acer (agenzia casa Emilia Romagna) di via Costituzione a Reggio Emilia. Un uomo di 57 anni residente a San Polo d’Enza, è entrato come un normale cliente e si è fatto consegnare il ticket per farsi ricevere dal direttore dell’area gestionale e risolvere alcune pendenze che pensava di avere in sospeso con l’agenzia (l’aumento del canone d’affitto in conseguenza alla mancata presentazione ISEE). Una volta nel suo ufficio non ha perso tempo, e dopo qualche scambio di battute si è scagliato verso il dirigente estraendo un coltello da cucina lungo 30 centimetri. La vittima riuscita a spingere l’uomo guadagnando l’uscita. L’esagitato quindi bloccava e teneva in ostaggio due impiegati del’ACER. Sul posto giungevano i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia seguiti dai colleghi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale mentre dalla Centrale Operativa il comandante Provinciale Colonnello Paolo Zito coordinava le operazioni. I militari iniziavano quindi una delicata trattativa con l’uomo invitandolo più volte, senza esito, a posare l’arma a terra rassicurandolo circa il buon esito del problema. Visto che l’uomo non desisteva e che anzi continuava a puntare il coltello vicino agli impiegati, i militari approfittando di un momento favorevole lo avvicinavano riuscendo, dopo una concitata e pericolosa colluttazione a disarmarlo. Condotto in caserma l’uomo è stato arrestato con le accuse di sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo d’arma e minaccia aggravata. Nella giornata odierna lo stesso comparirà davanti al Tribunale di Reggio Emilia. La D.ssa Valentina Salvi Sostituto presso la Procura reggiana è titolare dell’inchiesta.