Durante la notte i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale, mentre pattugliavano la Strada Statale 9, giunti all’incrocio con via II Giugno, notavano ferma un’autovettura Volkswagen Golf con a bordo due persone, che alla loro vista, fuggiva a folle velocità in direzione Modena. I Carabinieri iniziavano l’inseguimento della Golf che poco dopo tentava di mettere l’alfa 156 dei carabinieri fuori corsa urtandola nella parte laterale sinistra. A seguito dell’urto l’alfa 156 rocambolava ed urtava l’autovettura Ford Focus che seguiva.
L’inseguimento terminava poco dopo contro il guard rail della suddetta strada statale 9, la Volkswagen Golf si incagliava all’interno del canale di deflusso delle acque piovane posto a termine della carreggiata nel senso opposto di marcia. Gli occupanti della Golf lasciavano l’autovettura e si allontanavano nei campi.
Grazie ad una immediata attività investigativa dell’aliquota operativa della Compagnia Bologna Borgo Panigale, venivano rintracciati e fermati. I due fuggitivi, identificati in A.K.A. 23enne e T.R. 20enne, entrambi originari del Marocco e residenti ad Anzola Emilia, venivano tratti in arresto per “resistenza, lesioni a Pubblico Ufficiale, danneggiamento”, nonché veniva contestato l’art.116 C.d.S. “guida senza patente”. I due avevano preso la vettura intestata ad un loro parente residente della provincia di Modena e dopo aver combinato il danno tentavano di eludere le indagini simulando estraneità alla vicenda. Messi alle strette, non riuscendo a fornire credibili versioni delle proprie azioni nelle ore subito precedenti il fatto, ammettevano le loro responsabilità.
Fortunatamente né i due arrestati né i due passeggeri della Ford Focus hanno riportato danni fisici, mentre i due carabinieri autori del rocambolesco inseguimento riportavano uno un “trauma contusivo al torace e cranico commotivo” con prognosi di gg.10, e l’altro “contusione al ginocchio destro” prognosi di gg.7.