Partiti da Bologna erano diretti in provincia di Reggio Emilia per partecipare ad un rave organizzato presso un circolo privato del reggiano: al casello di Campegine dell’autostrada A1 hanno però forzato un posto di blocco dei carabinieri dandosi alla fuga. L’inseguimento al cardiopalma che ne è seguito si è concluso dopo alcuni chilometri in Via Ligabue del comune di Campegine dove l’auto è stata fermata dai Carabinieri. Il motivo della fuga è stato presto chiarito: l’autovettura con i 4 giovani di Bologna risultava essere stata rubata la notte del 7 marzo scorso nel bolognese. I tre passeggeri (una ragazza 20enne e due ragazzi di 21 e 25 anni tutti residenti a Bologna ndr) sebbene abbiano cercato di tirarsi fuori dichiarando di aver ottenuto un passaggio per partecipare ad una festa in un circolo del reggiano, sono stati denunciati dai carabinieri per il reato di favoreggiamento personale mentre nei confronto del’autista sono scattate le manette in ordine al reato di ricettazione. Il giovane infatti, un cittadino tunisino di 26 anni in Italia senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria con l’accusa di ricettazione. Al termine delle formalità di rito è stato ristretto a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.
L’origine dei fatti nella tarda mattinata di ieri quando una pattuglia dei Carabinieri di Castelnovo Sotto, durante un posto di controllo eseguito nel citato casello autostradale, intimava l’alt ad un’autovettura Lancia Musa con 4 giovani a bordo. Il conducente dapprima fingeva di accostarsi per poi proseguiva la marcia a velocità sostenuta. Una manovra pericolosa in quanto il Carabiniere si è visto costretto spostarsi per non essere investito. Dopo un inseguimento a folle velocità in Via Ligabue di Campegine il conducente tallonato dai Carabinieri fermava la macchina tentando un inutile fuga a piedi in quanto veniva fermato dai carabinieri A bordo altri tre giovani tutti bolognesi. I successivi accertamenti consentivano di “comprendere” i motivi della condotta tenuta dal conducente: l’auto risultava essere stata rubata nel bolognese la notte del 7 marzo scorso. “L’abbiamo conosciuto questa notte in discoteca e ci stava accompagnando in un locale del reggiano per partecipare ad una festa. ” Queste le dichiarazione dei tre passeggeri che però sono state sconfessate in parte dalle indagini dei Carabinieri che quindi li hanno denunciati per favoreggiamento. Non a caso alcune foto dei quattro postate su un noto social network confermano che i 4 non si sono conosciuti la scorsa note in discoteca. Per il conducente invece ala luce dei fatti scattavano le manette in ordine al reato di ricettazione essendo stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria.