E’ parlando del Sassuolo calcio che si chiude l’intervista a Squinzi di stasera su Rai Tre a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio: “il Sassuolo arriverà in serie A, ma è più importante che il nostro paese rimanga in serie A”.
“Mi auguro che alla fine il buon senso prevalga” ha detto Squinzi, rispondendo all’ipotesi di possibili nuove elezioni anticipate. In ogni caso, ha tenuto a sottolineare “occorre dare priorita’ assoluta all’economia reale”. “Se uscissimo dall’euro sarebbe una catastrofe e comporterebbe una decrescita del nostro pil del 30-40%” ho poi detto il presidente di Confindustria.
“Purtroppo le analisi economiche mostrano che ci si deve aspettare una ripresa solo nella seconda parte dell’anno e che questo primo semestre sara’ ancora bruttissimo, con consumi in calo verticale”. Squinzi ricorda tra l’altro come dal 2007 l’Italia abbia perso “l’8% del pil e il 25% dei volumi di produzione. La situazione e’ drammatica anche perche’ c’e’ una crisi di fiducia da parte degli italiani con investimenti che scarseggiano”.
Squinzi ha poi apprezzato l’intervento del Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha invitato la pubblica amministrazione a pagare i debiti che ha nei confronti delle imprese: “si tratta di 71 mld e di questi 48 dovrebbero essere subito saldati. Sono convinto che sia necessario rimettere in circolo per l’economia del Paese questi 48 miliardi per fare ripartire gli investimenti. I cittadini sono terrorizzati e non investono piu’ ed e’ una situazione che, da quando faccio l’imprenditore cioe’ da piu’ di 50 anni non ho mai riscontrato”.