Mura, saracinesche di attività commerciali, cabine elettriche, cartelli stradali, convogli ferroviari, condomini ma anche palazzi storici”. Sono questi i principali obiettivi dei graffitari che nel capoluogo reggiano stanno portando all’esasperazione cittadini e commercianti. Un vero è proprio allarme writers quello che si sta registrando in questi giorni a Reggio Emilia, tanto da vedere i Carabinieri del locale Comando Provinciale agire attraverso una specifica strategia finalizzata a contenere gli aspetti deleteri del fenomeno che oltre ad essere un problema di civiltà urbana e degrado, arreca danni economici alle casse comunali conseguenti alle attività di ripristino dello stato dei luoghi che il comune sovente deve sobbarcarsi. Da una parte quindi i carabinieri del Comando Provinciale stanno intensificando i controlli con una mirata attività di pattugliamento maggiorente potenziata nelle aree più a rischio (centro storico, stazione ferroviaria) ovvero nei punti maggiormente frequentati dai cittadini dove l’opera degli writer si intensifica forte dell’eco che riscuote tra chi vede le loro “opere” mentre dall’altra gli stessi Carabinieri reggiani stanno conducendo una mirata attività investigativa che grazie anche alla collaborazione dei cittadini incomincia a dare i suoi frutti.
Questa notte infatti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, forti delle segnalazioni pervenute al 112 che facevano registrare l’intensificazione dell’attività dei writers in via Gorizia, hanno rafforzato il pattugliamento in tale aree individuando due giovani reggiani che sono stati fermati con ancora in mano la bombetta spray di colore verde utilizzata per imbrattare le mura di un condominio di Via Premuda. Si tratta di due 18enne di Reggio Emilia che son stati condotti in caserma dove i carabinieri hanno proceduto al sequestro della bomboletta propedeutica alla denuncia che verrà comminata a loro carico in ordine al reato di deturpamento e imbrattamento di edifici. Sui due giovani ora stanno convergendo le indagini dei Carabinieri di Reggio Emilia per verificare se gli stessi siano autori di analoghi fatti compiuti nottetempo.
