A partire da domani, martedì 19febbraio la Provincia di Modena inizierà i lavori di manutenzione dei pioppi cipressini (populus nigra “Italica”) radicati in doppio filare all’interno delle aree verdi recentemente acquisite, ubicate a Sud della Circonvallazione e ricadenti all’interno del cannocchiale prospettico “Ducale – Belvedere”.
L’operazione rientra all’interno di un progetto complessivo di riqualificazione, che prevede la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra il Secchia e il cannocchiale prospettico.
La Provincia di Modena e il Comune di Sassuolo, con il cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, infatti, diversi anni fa hanno dato vita ad un progetto di lungo respiro volto alla progressiva riqualificazione della fascia fluviale del fiume Secchia.
Gli interventi eseguiti all’interno del territorio comunale hanno infatti permesso nell’ultimo decennio di realizzare un percorso ciclopedonale, gli orti comunali dedicati agli anziani, un’area giochi per bambini, un campo di educazione cinofila e “mobility dog”, un’area di riequilibrio ecologico, un importante intervento di mitigazione del rischio idraulico a difesa dell’abitato di Sassuolo e la riqualificazione di un’ampia area verde compresa tra via dei Moli e la passerella ciclopedonale, restituendo alla cittadinanza aree di elevata importanza naturalistica a due passi dal centro cittadino e precedentemente caratterizzate da attività estrattive, orti e discariche abusive.
L’intervento che verrà eseguito a partire da domani rientra in questo piano.
La mancata esecuzione negli anni di idonei interventi manutentivi sulle alberature, infatti, ha imposto la necessità da una parte di mettere in atto operazioni volte ad eliminare i possibili rischi per le persone che transitano in prossimità delle stesse e dall’altra di preservare e tutelare gli alberi, visto il loro elevato valore storico-ornamentale.
La Provincia di Modena ha quindi compiuto indagini visive sulle condizioni biologiche, fitosanitarie e fitostatiche degli esemplari arborei, dalle quali è emerso che di 48 esemplari complessivi analizzati, 14 presentano alterazioni strutturali, carie e marcescenze in atto tali da annullare completamente il fattore di sicurezza naturale della pianta, individuando quale unico intervento possibile l’abbattimento.
Per le restanti alberature si provvederà alla potatura della chioma finalizzata al contenimento e al risanamento della stessa dai disseccamenti esistenti, che potrebbero rappresentare elemento di pericolo per la futura fruizione dell’area.
Le operazioni di manutenzione in programma sulle alberature richiederanno l’impiego di mezzi di cantiere che saranno necessariamente posizionati all’interno dello stradello sterrato esistente interrompendone temporaneamente (per le intere giornate di martedì 19 e mercoledì 20 febbraio) l’accesso pedonale e carrabile.
Il cantiere sarà strutturato in modo tale da poter ridurre al minimo il disagio per la collettività, in particolar modo per i fruitori delle aree verdi adiacenti la struttura del Circolo Cinofilo Sassolese, il cui accesso pedonale sarà comunque garantito da via Nievo.
Rendere inaccessibili le aree di intervento durante lo svolgimento delle operazioni manutentive permetterà alla ditta incaricata dei lavori di operare in sicurezza, riducendo così i tempi d’intervento e i disagi per la comunità.
Una volta effettuata l’eliminazione delle alberature classificate “a rischio di schianto”, si provvederà entro l’anno alla sostituzione degli esemplari, in modo da compensare le fallanze venutesi a creare all’interno del doppio filare. L’obiettivo è infatti quello di preservare l’importante disegno storico che queste alberature hanno creato nel tempo sul nostro territorio comunale.