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Arresto rapinatori del Credem plauso ai Carabinieri operanti

riconoscimento-a-carabinieriNella mattinata odierna il Brigadiere Capo Antonio Visalli addetto alla Centrale Operativa del Comando Provinciale unitamente all’Appuntato Biagio Casale eal  Carabiniere  Girolamo De Caprio, sono stati ricevuti dal comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia Colonnello Paolo Zito che ha loro consegnato un significativo riconoscimento concesso dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli. 

Detto riconoscimento sintetizza il valore dell’azione condotta dai 3 militari che ha portato all’arresto di tre rapinatori. L’azione, ha detto il Colonnello Zito, è stata condotta con professionalità non disgiunta da determinazione, freddezza e coraggio che ha consentito il successo dell’operazione portando non solo all’arresto dei tre pericolosi rapinatori che armati avevano rapinato il Credem a Reggio Emilia, ma anche al recupero dei circa 10.000 euro rapinati ala banca.

Il grave episodio delittuoso si ricorda è avvenuto il pomeriggio dello scorso 22 gennaio quando un malvivente travisato da cappellino e occhial,i entrava nella filiale di Via Livatino del Credito Emiliano a Reggio Emilia, e dopo aver estratto il cutter che puntava alla gola della cassiera, intimava a quest’ultima di aprile la bussola permettendo l’ingresso a due complici travisati da passamontagna. Quindi dopo aver fatto sdraiare la cassiera prelevato i soldi in cassa circa 10.000 euro, i tre si dirigevano verso il caveau per poi desistere da ulteriori intenti dovendo attendere per l’apertura della cassaforte temporizzata.

Quindi la fuga con un passante che notando i movimenti sospetti lanciava l’allarme al 112. Dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Reggio Emilia il Brigadiere Capo Antonio Visalli attuava il piano antirapina con il coordinamento delle pattuglie in servizio di controllo del territorio, che a Bagnolo in Piano si concretizzava con la localizzazione dei tre malviventi in fuga che con professionalità, determinazione e coraggio venivano bloccati ed arrestati dalla pattuglia dei carabinieri di Bagnolo in Piano composta dall’Appuntato Casale e Carabiniere De Caprio. L’operazione portava al recupero della refurtiva ammontante a circa 10.000 euro.

 

 

















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