La Giunta comunale di Carpi ha prorogato al 31 marzo i termini del pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità per l’anno 2013, che scadevano il 31 gennaio. “Con questo differimento dei termini – spiega l’assessore al Bilancio Cinzia Caruso – pensiamo di dare un contributo alle imprese locali, visto che a fine mese sono diverse le scadenze fiscali e impositive che già gravano sulle aziende e visto che, non dimentichiamolo, molte di queste hanno subito danni a causa del terremoto del maggio scorso, aumentando le difficoltà economiche del commercio e delle attività produttive in genere”. I soggetti interessati riceveranno i bollettini di pagamento quindi non nel mese in corso ma in quello di marzo.
Sono circa 800 gli esercenti carpigiani (bar, negozi, ditte, ecc…) che nel 2012 hanno pagato l’imposta comunale sulla pubblicità per poter esporre insegne, messaggi e cartelli pubblicitari: per l’ente locale questo ha significato entrate per circa 750 mila euro nel 2012. La tariffa è ferma dal 2006.
