Dopo l’appello firmato da oltre 200 tra giovani, lavoratori e pensionati, la segretaria dei Giovani Democratici Giuditta Pini, scioglie ogni riserva e si candida. Il mondo dei social network si mobilita, nata una pagina “Con Giuditta” per sostenere la sua raccolta firme. Ecco la dichiarazione di Giuditta Pini.
«Ho ricevuto ieri sera la richiesta di oltre 200 persone di partecipare alle primarie dei parlamentari del Pd. Sono rimasta veramente colpita da queste persone, giovani, anziani, studenti, precari, disoccupati, lavoratori autonomi, che chiedevano un rinnovamento dal basso della politica, anche a Modena. Molte di queste persone si erano allontanate dalla politica in questi anni, e vedere un tale attestato di stima non può che farmi piacere e inorgoglirmi. Le primarie sono il luogo e il momento in cui le idee vengono messe in moto, in cui le persone si confrontano e in cui la politica torna ad avere il suo ruolo. Noi crediamo fortemente nella politica come modo di cambiare il mondo, è per questo che ci mettiamo in gioco, è per questo che militiamo nel Pd. Queste primarie devono essere una festa, in cui però non vengano dimenticati i temi su cui ogni giorno lavoriamo, lavoro, ricostruzione, diritti civili, istruzione, salute, antifascismo, perché troppo spesso questi vengono surclassati da polemiche su quote e poteri forti che fanno solo male alla politica. La festa della politica, in cui una generazione ignorata e maltrattata decide di mettersi in gioco anche per le altre. Decido di accettare questa sfida, sapendo che sarà durissima, ma sapendo contemporaneamente che sarà una grande mano che daremo al Partito Democratico, facendoci collettori di idee e di proposte che altrimenti non saprebbero come esprimersi. Il nostro traguardo è portare il Pd a vincere le elezioni nel 2013, con idee prese dal basso, che possano cambiare il mondo. Perché questo è fare politica, cercare di cambiare il mondo, soprattutto quando tutti ti dicono che è impossibile».
