Risposta-non-risposta al question time del Movimento 5 Stelle. “Il 31 dicembre 2012 scadrà l’ultima possibilità per mettere una pietra tombale sopra il progetto di stoccaggio di gas a Rivara. L’ultimo giorno dell’anno è infatti la scadenza per presentare il ricorso al Capo dello Stato, che può fare uno dei Comuni coinvolti nel cratere sismico. Dalla Regione” – chiarisce subito Giovanni Favia, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle, che questa mattina ha presentato un’interrogazione a risposta immediata nell’Aula regionale – “si può fare pressione, ed è quello che abbiamo chiesto noi. In fondo, abbiamo pensato, tutti gli organi eletti – Comuni e Regione senz’altro, ma anche il Ministero – hanno indicato la propria contrarietà al Progetto. Ma rimane in piedi l’ipotesi del ricorso legale da parte di Rivara Gas Storage che ha cambiato nome e composizione societaria, ma non il progetto e che “ – spiega Favia – “sarebbe scongiurata solo con l’opposizione del Capo dello Stato che, sia detto per inciso, costa poche centinaia di euro. L’Assessore Gian Carlo Muzzarelli ha però preferito trincerarsi dietro logore formule di temporeggiamento come “per il Ricorso al Capo dello Stato, ci vuole un’attenta ponderazione politica” o “ci vuole un’attenta riflessione in merito”. Che cosa significa? L’Assessore non ha risposto, le sue frasi sono prive di senso pratico. Bisogna, è semplice, sfruttare tutti i mezzi se si è davvero contrari alle trivellazioni, e questo atteggiamento lascia supporre che non sia così”.
(Giovani Favia, Consigliere Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna)
