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Pavullo ricorda le vittime della mafia. Don Luigi Ciotti parteciperà all’intitolazione di due piazze alla memoria di Falcone e Borsellino e di Peppino Impastato

Mercoledì 5 dicembre, Pavullo sarà protagonista di un grande evento a favore della legalità, che ha avrà il suo momento più emozionante con l’intitolazione di due piazzali del centro commerciale “Campanella” ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e al giornalista Giuseppe “Peppino” Impastato, vittime della mafia e del loro impegno nella lotta e nella denuncia contro la criminalità organizzata. Per rendere omaggio alle tre vittime e a tutte le vittime della mafia e per onorarne la memoria, sarà presente a Pavullo don Luigi Ciotti, sacerdote da sempre impegnato nel mondo del sociale e da anni una delle figure più rappresentative nella lotta contro le infiltrazioni mafiose nel tessuto politico, civile e imprenditoriale italiano.

Fra le iniziative più importanti di don Ciotti, ricordiamo la fondazione del gruppo “Abele”, in ausilio alla lotta contro la tossicodipendenza e altre dipendenze patologiche e quella di “Libera: associazioni nomi e numeri contro le mafie”, oggi punto di riferimento per oltre 1.600 realtà nazionali e internazionali, fra cui diverse sigle del mondo dell’associazionismo, della scuola, della cooperazione e del sindacato. E proprio come ispiratore e presidente di “Libera”, don Ciotti parteciperà a un’intensa mattinata che prevede, dalle 9, presso il teatro cinema Walter Mac Mazzieri, un incontro con gli studenti delle scuole superiori e con il mondo imprenditoriale e associativo pavullese. All’inizio, sarà proiettato il documentario: “Onda Libera. Carovana della legalità contro le mafie”.

Al termine, e dopo il saluto del Sindaco Romano Canovi, il sacerdote esporrà il suo pensiero su un fenomeno tanto complesso e radicato come quello mafioso, che sta, purtroppo, stendendo il suo reticolo anche in zone ritenute immuni. Dopo l’iniziativa in teatro, ci si sposterà al centro commerciale Campanella, nelle adiacenze di via Mario Ricci, dove saranno scoperte le targhe di intitolazione dei piazzali. Alla manifestazione, parteciperà il Corpo Bandistico Città di Pavullo. Falcone e Borsellino furono uccisi in due sanguinosi attentati dinamitardi, nel 1992 a due mesi di distanza uno dall’altro, mentre Peppino Impastato perse la vita nel 1978 e la mafia, con il chiaro intento di infangarne la memoria, tentò di far passare il suo omicidio come la conseguenza di un attentato terroristico suicida organizzato dallo stesso Impastato.
















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