Nella tarda mattina di oggi a Tabina di Formigine, un disoccupato di 57 anni, G.T., si è barricato all’interno della propria abitazione in via Don Franchini 340, al piano terra di uno stabile condominiale. L’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica ed ubriaco, gridava frasi sconnesse da dietro una grata posta a chiusura della porta di ingresso dell’abitazione e mostrava ai passanti una pistola. Avvisate dai vicini, sul posto sono immediatamente giunte le pattuglie della Compagnia di Sassuolo e del Reparto Operativo di Modena che hanno provato a farlo ragionare invitandolo ripetutamente a consegnare l’arma, rivelatasi successivamente una pistola giocattolo riproduzione di una modello Beretta semiautomatica. Approfittando della circostanza che lo stesso sporgeva l’arma dall’inferriata, i militari sono riusciti ad afferrarla strappandogliela di mano.
Vistosi disarmato, l’uomo si è così barricato nell’abitazione sprangando la porta, ma, intuendo che potesse avere in animo di attuare un gesto estremo di autolesionismo, i militari, unitamente ai Vigili del Fuoco sopraggiunti, hanno immediatamente abbattuto la serranda dell’annesso garage, al cui interno lo hanno infatti rinvenuto penzolante da un cappio. Lo hanno subito soccorso sollevandolo e adagiandolo a terra per affidarlo, dopo le prime manovre di pronto soccorso, alle cure del personale sanitario sopraggiunto. Trasportato presso l’ospedale di Baggiovara, è ora ricoverato nel reparto di psichiatria per le cure del caso ma non versa in pericolo di vita. La vicenda sarà riferita per le valutazioni all’autorità giudiziaria di Modena.
