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‘Un pianoforte degno di nota’: il restaurato pianoforte della Scuola di Musica “Pistoni”

Sabato 17 Novembre, alle 17, presso la Scuola Comunale di Musica “Olinto Pistoni” (piazzale Della Rosa 1 – Sassuolo), Concerto per la presentazione del restaurato pianoforte.

Programma

Presentazioni: Claudio Corrado, Assessore alla cultura; Lorenzo Barberini, Presidente del Corpo Bandistico “La Beneficenza”; Norma Veronesi, Direttrice della Scuola Comunale di Musica “Olinto Pistoni”.

Concerto per pianoforte prima parte

Notizie storiche a cura di Luca Silingardi

Concerto per pianoforte seconda parte

Interpreti: Marco Bedetti, Stefano Borghi, Silvia Cuoghi, Giulia Marras, Valentina Medici, Dorotea Peruzzi, Alice Stefani, Sara Tincani, Francesca Vandelli, Valentina Wang.

Rinfresco

Note storiche

Il pianoforte a mezza coda Schiedmayer & Soehne, ora presso la Scuola Comunale di Musica “Olinto Pistoni”, appartiene alle Raccolte Civiche d’Arte e Storia del Comune di Sassuolo. Assieme ad altri numerosi arredi, infatti, proviene dal Castello di Montegibbio, acquistato dall’Amministrazione comunale sassolese nel 1972. Con ogni probabilità, lo strumento giunse in quel maniero, sontuosamente trasformato in residenza estiva di gusto eclettico tra il 1851 e il 1872, per desiderio della nobildonna Marta Malatesta (1867-1945), apprezzata concertista di fama internazionale e consorte dell’allora proprietario del castello Gustavo Borsari, ricco possidente di Finale Emilia. La scelta di un così prezioso strumento, realizzato nel 1908 dalla prestigiosa omonima casa costruttrice fondata nel 1845 a Stoccarda, come è possibile dedurre dal suo numero di matricola, rivela un gusto e una raffinatezza non comuni. La ricordata pianista, infatti, alle cospicue disponibilità economiche aveva saputo coniugare la ricerca di sempre migliori sonorità, grazie a un “tocco” e a una sensibilità musicale che solo un lungo lavoro di affinamento della tecnica pianistica permette di raggiungere. Revisionato per la parte meccanica da Alessandro Bonacini, del laboratorio “88 Note” di Vezzano sul Crostolo, e restaurato per la parte ebanistica da Giovanni Mele, del laboratorio “Caffarri” di Reggio Emilia, questo Schiedmayer & Soehne potrà così continuare a regalare suggestioni musicali sia a coloro che ne ascolteranno il “canto”, sia ai giovani studenti della scuola, che avranno la fortuna di formarsi sfiorando l’avorio di questo elegante strumento.

(Luca Silingardi, Curatore Raccolte Civiche d’Arte e Storia)
















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