giovedì, 25 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCeramicaPer il Festival della Green Economy a Casalgrande l'incontro sulle APEA





Per il Festival della Green Economy a Casalgrande l’incontro sulle APEA

Il Festival green economy di Distretto, giunto alla sua 2ª edizione e in programma dal 24 al 28 ottobre nel comprensorio modenese e reggiano della ceramica, rappresenta un momento di riflessione sulle tematiche ambientali declinate in chiave economica e di distretto.

A Casalgrande, giovedì 25 ottobre alle ore 14.15, nella Sala Espositiva Incontro, si è parlato di: «Pianificazione territoriale e nuovi modelli di insediamenti produttivi. Le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA)». Questo evento risulta particolarmente importante per Casalgrande, essendo prevista un’Apea dal nuovo PSC in approvazione. Ha aperto la tavola rotonda il sindaco Andrea Rossi, il quale ha evidenziato la necessità di conoscere il funzionamento delle APEA per arrivare alla fase realizzativa nel distretto ceramico.

Mauro Dugheri (Pianvallico Spa, Firenze) ha illustrato il funzionamento dell’APEA di Pianvallico, nel Mugello, che ha operato anticipando la legislazione e adottando buone pratiche. Infatti la società mista pubblico-privata ha realizzato gli interventi in un’area esistente e ha attirato le aziende grazie a delle azioni mirate di marketing territoriale. Le aree oggi sono organizzate come aree di qualità, con reti a fibre ottiche e servizi come l’asilo nido e la mensa aziendale. All’interno dell’area vi sono un incubatore di imprese e un centro di ricerca sulle energie rinnovabili.

Alessandro di Stefano, dirigente regionale, ha descritto il quadro normativo in Emilia-Romagna. Le APEA devono garantire la riduzione dell’inquinamento, il trattamento delle acque reflue, la salubrità dei luoghi di lavoro, il tutto per raggiungere i migliori risultati da un punto di vista delle performance ambientali. Nella nostra regione, vi sono 29 aree ecologicamente attrezzate, e alcune stanno iniziando a lavorare.

Walter Baricchi, presidente Ordine architetti Reggio Emilia, ha evidenziato la lunghezza dei tempi di attivazione di tali aree, che purtroppo arrivano anche a sei anni, e che dunque possono spaventare gli imprenditori. Tuttavia, per Baricchi questo tipo di aree produttive è una meravigliosa opportunità anche per dialogare con i progettisti, e per concordare una progettazione integrata. Da qui, la proposta, condivisa non solo dagli architetti, ma da parte di tutti gli ordini e dei collegi di area tecnica, di elaborare un percorso che possa formare dei professionisti capaci di intervenire al meglio su queste aree e che diventino degli esperti in materia.

Renzo Pavignani, dell’Ufficio pianificazione della Provincia, ha descritto il piano di riqualificazione del territorio provinciale in aree APEA. Sul distretto ceramico, il piano territoriale di coordinamento provinciale individua due aree industriali: quella di Salvaterra-Villalunga e il capoluogo di Castellarano. Il distretto ceramico è già, per sua natura, laboratorio di politiche ambientali di distretto. I dati illustrati dall’arch. Pavignani, ci dicono che vi sono 1 milione di mq di insediamenti produttivi dismessi in tutto il distretto ceramico reggiano; l’incidenza dei costi di trasporto sul prodotto finito (piastrelle) è pari al 24%; il distretto consuma circa 360milioni di mc all’anno di gas metano, che corrisponde al 30% del consumo provinciale totale, e 478GW all’anno di energia elettrica, che rappresenta il 14% del consumo provinciale. Per quello che riguarda l’acqua, oltre l’80% dei prelievi idrici a uso industriale avviene da falda, e le aziende consumano 14 milioni di metri cubi l’anno, poco meno che tutto il consumo della provincia di Reggio Emilia. Molte aziende non sanno che potrebbero avere dei vantaggi, anche economici, dalle certificazioni bianche, e che il distretto possiede ben 5mlioni di mq di tetti di attività produttive sui quali si potrebbero installare dei pannelli fotovoltaici. Il distretto dunque possiede delle potenzialità enormi, sul fronte del recupero dell’efficienza energetica.

Oggi venerdì 26 ottobre all’interno della sala espositiva, si svolge, dalle ore 17, il convegno: “Reti d’impresa green”. Gianluca Avella (Agenzia per l’Energia di Modena) parlerà di Reti Verdi, la rete modenese imprese per l’energia, Roberto Pelosi (CRIT) di Imprese locali e Green Technologies; Francesco Baruffi (Fondazione DemocenterSipe) di Start Up e Green Tech, e infine Paolo Fabbri (Università Ferrara) di Rete Imprese Green di Ferrara. Alla tavola rotonda parteciperanno: Enrico Cancila (Ervet), Ivan Bignardi (CNA), Marcello Verucchi (Lapam), Morena Diazzi (direttore attività produttive Regione) e Maurizio Lucenti, assessore all’Ambiente del Comune.

Sabato 27 ottobre alle 9, l’azienda Casalgrande Padana sarà protagonista del “green tour” reggiano: in questa occasione, sarà possibile visitare le linee di produzione dell’azienda casalgrandese, con particolare attenzione alle innovazioni ambientali.

foto: Kevin Lupo
















Ultime notizie