Si è concluso con la sottoscrizione di un verbale di accordo l’incontro del Tavolo di salvaguardia di questa mattina relativo alla situazione dell’azienda Tecnoform SpA di Crespellano che occupa 150 dipendenti e che, a inizio 2012, aveva iniziato un percorso finalizzato alla riorganizzazione aziendale e all’ottimizzazione dei processi produttivi.
L’incontro, presieduto dall’assessore alle attività produttive della Provincia di Bologna Graziano Prantoni, si è svolto alla presenza del vicesindaco del Comune di Crespellano, Fabio Federici, del direttore del personale di Tecnoform Andrea Presempi, assistito da Alessandro Varino di Unindustria Bologna e dal consulente Giuseppe Zavatta; erano inoltre presenti i rappresentanti dei lavoratori assistiti da Maurizio Maurizzi e Nadia Trebbi della Fillea Cgil.
Il risultato ottenuto nell’incontro odierno è frutto di lunghi mesi di trattativa sindacale che hanno avuto inizio a febbraio scorso quanto l’azienda ha illustrato al Tavolo di salvaguardia un piano industriale che prevedeva la riduzione dei costi del personale, la razionalizzazione della produzione con la chiusura di alcune linee produttive e la ridefinizione dei turni di lavoro per rendere la produzione più flessibile. L’accordo sottoscritto oggi davanti alle Istituzioni parte dalla premessa che le Parti hanno concordato interventi organizzativi, formativi e di sviluppo che consentono di dare continuità e rilanciare l’attività dell’azienda sul territorio come investimenti in nuove macchine, progetti di industrializzazione di nuovi prodotti e la definizione di un percorso formativo professionale. Le Parti considerano conclusi gli interventi di ristrutturazione aziendale e di riduzione dei costi indicati nel piano industriale e si impegnano a proseguire il confronto in sede aziendale per trovare soluzioni sempre migliori in relazione all’organizzazione del lavoro.
L’assessore Prantoni ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti anche in questa circostanza attraverso il lavoro di mediazione del Tavolo di salvaguardia. Le Parti hanno portato avanti un confronto caratterizzato da grande senso di responsabilità e hanno saputo sempre guardare in una direzione comune che è quella di dare continuità all’attività produttiva salvaguardando i posti di lavoro. Il Tavolo di salvaguardia ha sancito un accordo che pone le basi per il rilancio aziendale e adesso il management, il sindacato e i lavoratori devono concentrare le forze per portare avanti il processo avviato al Tavolo perchè il nostro territorio non può permettersi di perdere queste eccellenze”.
