Vengono da Roma per disputare – su ciò che rimane del Comunale di Finale Emilia – il loro torneo sociale. Sono i bambini della scuola di calcio “Giochiamoapallone” dell’ex calciatore professionista Massimo Morezzi. Arriveranno sabato 13 ottobre nel pomeriggio, saranno ospitati dalla Protezione Civile in alcune tende del Campo 6 e domenica 14 a partire dalle ore 10, si confronteranno con i Piccoli Amici (nati negli anni 2005-06-07) di Junior Finale, Medolla, Folgore Mirandola, Quarantolese e Casumaro. L’iniziativa “Giochiamoapallone per l’Emilia” è nata quasi per caso, grazie al fotografo-scrittore Maurizio Goldoni e alla sua pagina facebook “Finale in piedi” che ha messo in contatto i responsabili della scuola calcio romana con i dirigenti dello Junior Finale. “In un primo momento – spiega Morezzi, un passato da calciatore cresciuto nel settore giovanile della Roma e un presente da fisioterapista, guarda caso proprio come il presidente dello Junior Finale, Arduino Cavallini – dovevano essere i ragazzi di Finale a farci visita, in seguito abbiamo pensato che potesse essere molto significativo per i nostri bambini vivere un’esperienza gioiosa in un territorio così duramente colpito. Poi parlando con gli amici dello Junior, l’idea di riportare il calcio, quello veramente importante, quello dei bambini, in uno stadio così devastato, ma che dimostra anch’esso, con l’erba che ha ripreso a crescere sulle piazzole che ospitavano le tende, una gran voglia di rinascere, ha creato un entusiasmo incontenibile in tutti noi. E allora eccoci qui pronti per quest’avventura…”.
Sarà dunque una grande festa quella che andrà in scena domenica mattina nel malandato Comunale di Finale, dove verranno allestiti due campetti per la disputa del torneo “Giochiamoapallone per l’Emilia”, ma anche altri due spazi attrezzati a campo di calcetto, su cui tutti i bambini (ma anche le bambine) nati dal 2002 al 2004, tesserati per lo Junior o per altre società o anche non tesserati disputeranno un minitorneo organizzato al momento dagli istruttori dello Junior Finale.
“Sarà davvero una festa per tutti – conclude il presidente dello Junior Finale, Arduino Cavallini – e per tutto il calcio della Bassa, in attesa di avere nuovamente gli impianti sportivi del nostro territorio in piena efficienza. Con questa iniziativa, inventata dagli amici di Roma, speriamo di riuscire a dimostrare che ci vuole davvero poco per fare felici i nostri bambini: basta un pezzo di prato e un pallone”.
