Personale in servizio presso il Commissariato di P.S. di Sassuolo ha arrestato una donna con l’accusa di furto aggravato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Modena.
D.L., nata nel 1967, cittadina italiana, residente a Reggio Emilia, in compagnia di una complice, si è resa responsabile del reato di furto aggravato poiché, nella primavera scorsa, dopo aver visionato numerosi capi di abbigliamento all’interno di un esercizio commerciale di Sassuolo, ha raggirato la titolare dell’esercizio derubandola di un portamonete contenente la somma di € 1.250,00.
Con l’espediente di pagare alcuni abiti con una banconota di grosso taglio, le due donne sono riuscite a notare dove l’esercente aveva custodito altro denaro, oltre a quello contenuto in cassa. Distratta con richieste di ogni genere, una delle due malfattrici è riuscita ad impossessarsi del portafoglio non concludendo la trattativa. La malcapitata è riuscita a bloccare una delle due truffatrici, mentre l’altra si è allontanata facendo perdere le proprie tracce.
Grazie all’intervento di un equipaggio della Squadra Volante del locale Commissariato di P.S. è stato possibile denunciare, in stato di libertà, la donna bloccata dalla titolare del predetto esercizio. Le indagini successive hanno consentito di risalire anche alle generalità della complice, autrice del reato sopra descritto.
Nei giorni scorsi, il personale in servizio presso il presidio di Polizia di Sassuolo ha eseguito l’ordine di carcerazione emesso a carico di D.L., traendola in arresto ed associandola presso la Casa Circondariale di Modena.
