Premessa, pubblichiamo questo post solo ora, in quanto leggendo in varie testate giornalistiche la condivisibile “bacchettata” del Procuratore Aggiunto Dott. Giovannini al Consigliere Riva come forma di rispetto per il lavoro della Procura, abbiamo ritenuto opportuno recarci celermente alla Caserma della Guardia di Finanza per raccontare nel dettaglio quanto avvenuto, prima di diffondere le seguenti informazioni ai media.
Non siamo stupiti affatto della strana liaison tra il Consigliere Riva ed il “Giornale”, stupiscono invece alcuni passaggi delle sue dichiarazioni, pare rilasciate anche ai magistrati. Il consigliere Riva deve essere un grande fan delle spy story, se nel vedere quattro ragazzi con tre sacchetti della spazzatura persi nel garage della regione, ha pensato a chi sa quali complotti, e soprattutto ha immaginato di aver compiuto azioni che nella realta non ci sono state.
Di seguito alleghiamo la memoria presentata nel primissimo pomeriggio alla Guardia di Finanza pronti chiaramente a fornire spiegazioni ulteriori a chi le richiedesse, perché come dice un vecchio detto, “male non fare, paura non avere”.
Ci permettiamo di chiudere domandando a noi stessi come sia possibile sollevare un caso mediatico per tre sacchetti della spazzatura conseguenza di due interi giorni passati al lavoro, come noto a chiunque in regione, consumando anche i pasti in ufficio. Una domanda alla quale non troviamo risposta, o meglio una risposta l’avremmo, ma essendo persone serie, non ci consetiamo di renderla pubblica.
Federico Giamporcaro, Tommaso Montebello, Michele Scuto, Guido Gambassi
IDV EMILIA ROMAGNA
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