Lunedì 8 ottobre a partire dalle 9.30, in Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, si svolgerà una giornata dedicata all’associazionismo di promozione sociale. La giornata è stata ideata da Endas Emilia Romagna, in collaborazione con Regione Emilia Romagna e Comune di Bologna, per dare spazio al mondo dell’associazionismo, ai dubbi, ai quesiti e alle domande sia degli operatori che dei singoli cittadini impegnati nel sociale. L’iniziativa si svolge anche grazie alla collaborazione delle associazioni regionali di promozione sociale Acli, Aics, Arci e Forum Terzo Settore Emilia Romagna.
Dopo il saluto dell’assessore ai Servizi sociali, volontariato e associazionismo del Comune di Bologna, Amelia Frascaroli e dell’ Assessore alle Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna, Teresa Marzocchi , i lavori saranno introdotti dalla relazione del Prof. Avv. Daniela Memmo sulla natura giuridica delle organizzazioni collettive, soffermandosi sulla disciplina di quelle con o senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica e su tutti gli obblighi che ne derivano.
La giornata proseguirà poi con l’approfondimento di tematiche legate al ruolo dell’associazionismo nella società, punto fermo di aggregazione sociale e civile, valore aggiunto e preziosa risorsa per la collettività, elemento fondamentale per la sussidiarietà.
Durante il convegno avranno anche spazio i racconti di alcune buone pratiche – gestioni positive di associazioni – da parte di enti associativi del territorio e i lavori si concluderanno con ampio spazio al dibattito e alla discussione.
Endas Emilia Romagna è una associazione nazionale di promozione sociale, riconosciuta dal Ministero dell’Interno e dal Coni, che risponde al diritto costituzionale di tutti i cittadini di associarsi liberamente per raggiungere con unità di intenti e di opere, importanti fini sociali e culturali. L’Endas è un’associazione che ha radici storiche, a partire dal 1846, nei “circoli popolari” che hanno come finalità l’emancipazione dei cittadini e il mutuo soccorso tra i più deboli e gli emarginati. In Emilia Romagna, da sempre “culla” di movimenti aggregativi di cittadini, l’associazionismo di Azione Sociale, dopo la proclamazione della Repubblica, fin dal 1946, si riorganizza, aderendo al ricostituito Movimento di Azione Sociale (dal 1949 Endas). A partire dal 1970, si costituisce come struttura regionale: Endas Emilia Romagna. Endas Emilia Romagna dispone di una rete di piu’ di 600 circoli e di 50.000 soci aderenti e coordina coordina le attività dei comitati provinciali Endas Emilia Romagna ideando e organizzando progetti sportivi, culturali e di formazione.
L’ingresso è libero e gratuito.
Per maggiori informazioni: www.endas.net alla pagina progetti regionali/associazionismo – endas.er@endas.net – 051/4210963
