Si amplia la rete di alleanze tra Agenzia delle Entrate e ordini professionali in Emilia-Romagna per implementare i nuovi istituti del reclamo e della mediazione tributaria. Sullo sfondo, l’obiettivo di potenziare il dialogo con il contribuente, facilitare l’adempimento tributario e ridurre il contenzioso.
Nel mese di settembre l’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna, attraverso le direzioni provinciali presenti sul territorio, ha definito i protocolli di intesa con l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili nelle province di Bologna, Parma, Ravenna, Piacenza, Rimini. Questi accordi si aggiungono al protocollo di intesa stipulato a Reggio Emilia, già nello scorso agosto.
Sulla base dell’accordo gli ordini firmatari si impegnano a sensibilizzare i propri iscritti sulle opportunità offerte dal nuovo istituto. L’Agenzia, da parte sua, si impegna a esaminare puntualmente le istanze dei contribuenti, ad assicurare il contraddittorio e a rispondere con motivazione dettagliata. E’ prevista, su base provinciale, l’ istituzione di un Osservatorio che controllerà l’andamento dell’attività e la gestione di eventuali criticità; sarà inoltre costituito un nucleo misto di esperti per la trattazione delle istanze di mediazione.
Informazioni dettagliate sono disponibili nella sezione dedicata del sito internet regionale http://emiliaromagna.agenziaentrate.it. Inoltre, sul canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna (http://www.youtube.com/AgenziaEntrateER) è pubblicato un video illustrativo con le informazioni di base sul nuovo istituto.