Il padre di uno studente che ogni mattina da Castellarano deve cercare di raggiungere l’Istituto Zanelli di Reggio Emilia, segnala l’ennesimo ritardo del treno verso Reggio Emilia di questa mattina delle 6,40. Decine di persone (studenti e lavoratori) che pagano abbonamenti per un servizio pubblico che non esiste” – spiega il genitore.
Quello di oggi è l’ennesimo di una serie di disservizi per le centinaia di pendolari della linea ferroviaria che collega il Distretto Ceramico a Reggio Emilia. Corse soppresse, sovraffollate e ritardi sembrano divenuti ‘normale quotidianità’.
“So che questo pomeriggio alle 17,00 a Reggio Emilia c’è un incontro della commissione trasporti provinciali: la seduta è aperta al pubblico e ci tenevo a segnalarlo agli interessati”.
Nel frattempo anche l’Amministrazione comunale di Scandiano, ha inviato una comunicazione scritta ad ACT per fissare un incontro chiarificatore, richiedendo che nella riunione ci sia anche la società di trasporti regionale TPER, per discutere dei ritardi e disagi subiti dai cittadini a causa dei disservizi dei treni locali. L’incontro, già confermato, si dovrebbe tenere venerdì 5 ottobre nella sede di ACT.
“So che parte dei comuni interessati (Casalgrande, Castellarano e Scandiano) si sono attivati per cercare di avere incontri con ACT, non sono a conoscenza di iniziative del Comune di Sassuolo, magari sollecitiamo a mezzo stampa anche loro se non ci hanno già pensato” – conclude l’utente.
