“Le linee di indirizzo per il nuovo Piano strutturale del Comune di Modena vanno nella giusta direzione e raccolgono le priorità proposte, nel tempo, nel corso delle iniziative svolte dal Forum provinciale Ambiente e territorio del Pd”: lo sostiene il coordinatore dei Forum provinciali del Pd Vanni Bulgarelli. Ecco la sua dichiarazione:
“Le linee di indirizzo per il nuovo Piano strutturale del Comune di Modena proposte in Consiglio comunale – commenta Vanni Bulgarelli, coordinatore dei Forum provinciali del Pd – vanno nella direzione giusta di una sviluppo urbano qualificato e sostenibile. Si tratta di priorità che abbiamo pubblicamente proposto e sostenuto nelle iniziative svolte negli anni scorsi dal Forum provinciale Ambiente e territorio del Pd. Riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, completamento delle aree già urbanizzate, forte contenimento dell’espansione a partire dalle aree produttive, relazione con le aree agricole, residenza sociale e corretto dimensionamento dei fabbisogni abitativi sono obiettivi riconosciuti. E’ stata superata una visione quantitativa, incompatibile coi nuovi scenari socio-economici e con lo sviluppo equilibrato di tutta l’area vasta modenese. E’ infatti da sottolineare – prosegue Bulgarelli – la necessità di inquadrare il Piano strutturale nelle dinamiche regionali e territoriali nelle quali Modena gioca e deve continuare a giocare un ruolo centrale e devono trovare nel metodo e nel contenuto del Piano piena coerenza. In particolare, oltre al percorso partecipativo coi cittadini modenesi, per la definizione delle scelte di sviluppo della città, va aperto un tavolo permanente di confronto coi Comuni vicini al fine di condividere scelte fondamentali per tutta l’area. Reti intelligenti, aree produttive ecologicamente attrezzate, residenza sociale e servizi vanno pensati in termini di area metropolitana, di città effettiva, anche per dare forza alle relazioni che Modena deve avere con altri territori della regione e del Paese. I forum del Pd contribuiranno attivamente sul piano culturale e politico al positivo percorso avviato”.