La truffa a Gualtieri, sembra essere un vizio di famiglia! Non a caso gli approfondimenti investigativi su una truffa commessa da un 70enne crotonese, che con altri due complici aveva denunciato il furto di un carico di detersivi e di tre trattori stradali – per un valore di circa 200mila euro – con l’obiettivo di venire risarciti dall’assicurazione, ha inguaiato il figlio e la suocera dello stesso 70enne. Durante l’esame dei documenti, infatti, i Carabinieri della Stazione di Gualtieri, che avevano accertato lo scorso mese d’agosto la maxi truffa a carico del 70enne, hanno portato a scoprire un’altra truffa sempre ai danni di un’assicurazione commessa questa volta da due coniugi crotonesi abitanti a Gualtieri che, guarda caso, sono risultati essere stretti parenti del 70enne già indagato per analogo reato.
Con l’accusa di truffa aggravata i Carabinieri della Stazione di Gualtieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia una 28enne crotonese residente a Gualtieri, titolare di un’azienda di autotrasporti del mantovano, ed il marito 32enne autotrasportatore. Con il leasing del loro trattore stradale scaduto i due coniugi, in concorso tra loro, dopo aver attestato falsamente in denuncia lo smarrimento della carta di circolazione del trattore stradale che invece era stata trattenuta da un’agenzia di pratiche auto essendo il leasing scaduto, alteravano la copia di quel documento in modo tale che il 32enne passasse da locatario a proprietario del mezzo alterando anche a residenza indicata in provincia di Mantova. Quanto sopra al fine di poter assicurare il mezzo non solo in una classe privilegiata rispetto a quella di provenienza, ma anche in altra provincia ovvero quella di Mantova dove per l’RC auto si paga un premio inferiore rispetto alla provincia di Reggio Emilia.
In due anni i coniugi hanno quindi “risparmiato” alcune migliaia di euro ai danni dell’assicurazione. Risparmio che ora è venuto meno grazie alle indagini dei Carabinieri di Gualtieri che hanno scoperto la truffa mentre svolgevano una parallela attività d’indagine su altra truffa ai danni di altra assicurazione che vede indagato il padre ed il suocero dei due coniugi autotrasportatori, che a loro volta sono quindi stati indagati per concorso in truffa aggravata.