Ieri sera, venerdì 28 settembre, in consiglio comunale a Scandiano si è inoltre aperta la discussione sulla viabilità a nord, con riferimento all’infrastruttura realizzata da FER e di proprietà provinciale che collega la tangenziale Bagno – Arceto con la Pedemontana, evitando il passaggio del traffico pesante in centro.
Come ricordato dall’assessore Zanni e riportato più volte sulla stampa, il Comune di Scandiano aveva già autonomamente provveduto a richiedere questo cambiamento alla Provincia in fase di realizzazione dell’infrastruttura, che aveva inizialmente rigettato la proposta adducendo a motivi legati alla sicurezza stradale. Dopo altre richieste iterate dall’amministrazione, è avvenuto nei giorni scorsi un sopralluogo da parte dei tecnici provinciali, che ne hanno riportato gli esiti in una comunicazione scritta indirizzata al comune, indicando parere positivo nella possibile valutazione di realizzare la rotatoria.
I tecnici provinciali si sono inoltre resi disponibili per la progettazione, quantificazione dei costi, valutazione di eventuali piccoli espropri per la realizzazione dell’infrastruttura. “In linea di massima – ha ricordato l’assessore alla mobilità Christian Zanni – mi preme mettere in evidenza l’efficacia di questa nuova strada che ha portato fuori da Scandiano il traffico pesante, migliorando la sicurezza dei cittadini e del traffico più debole, cioè pedoni e ciclisti. E’ nostra intenzione, come già abbiamo fatto anche prima della presentazione di questa mozione, insistere con la Provincia perché ci venga restituita un’infrastruttura con una viabilità ottimale per il traffico e sicura per i cittadini”.
Nel corso del consiglio è stata presentata una mozione dalla Lega Nord, che chiedeva di fatto al Sindaco Mammi e all’assessore competente Christian Zanni di insistere con la Provincia per modificare la viabilità, trasformando l’incrocio nei pressi del cimitero di Scandiano in una rotonda, migliorando in questo modo la viabilità in entrata e uscita per il centro di Scandiano.
