Il 22 settembre, la sera del concerto, la Questura, oltre agli impegnativi servizi di ordine e sicurezza pubblica, organizzò anche una serie di specifici servizi di contrasto al crimine predatorio, paventabile in un contesto di iperafflusso di persone all’arena del Campovolo, con quattro pattuglie in borghese della Squadra Mobile.
Poco prima della mezzanotte una pattuglia motomontata della Squadra Mobile intercettava in via Pansa un cittadino extracomunitario che a piedi spingeva due biciclette. L’uomo alla naturale domanda sul cosa ci facesse con due biciclette, non dava risposta sensata, tantomeno indicava elementi sulla provenienza dei velocipedi. Poi rinsavito dichiarava di aver trovato le due bici abbandonate nel parcheggio dell’Ipercoop Ariosto.
In considerazione del fatto che il cittadino straniero non era in grado di giustificarne il possesso, lo stesso, F. M. marocchino 26enne, veniva accompagnato in Questura dove veniva denunciato per il reato di ricettazione.
Le due biciclette, in buono stato, sono rispettivamente di marca Battaglin, modello da corsa di colore bianco, e Orbea, modello citybike da uomo di colore blu/nero, entrambe munitiedi computerino elettronico di bordo.
Ad oggi non sono ancora giunte denunce di furto relative alle bici, pertanto si invitano gli aventi diritto a formalizzarne la perdita di possesso dei beni custoditi in Questura.