L’assessore Chiodi il 23 Settembre aveva ammesso quanto da noi sostenuto, ovvero che con la chiusura del reparto di Geriatria sarebbero diminuiti i posti letto per acuti, ma oggi apprendiamo dal Dr. Donati che invece non diminuiscono….. Almeno si mettessero d’accordo fra loro!
Già il 26 Agosto, su facebook, avevo posto 2 domande al Dr. Donati {Domanda facile facile per il Dr. Donati che afferma: “lo stesso percorso è stato intrapreso da altri ospedali…” quali, visto che Bologna e Reggio Emilia vanno in altra direzione? E perchè l’affidare ad un internista un paziente complesso come un paziente geriatrico, significa migliorare il servizio?} alle quali non è stata data risposta…. mi meraviglia che si continui a sostenere che non scompaiono i letti sostenendo che cambia il modello di cura, più attuale rispetto a quello “….vecchio di decenni”.
A parte che gli ammodernamenti degli ultimi 50 anni in campo sanitario hanno più contribuito all’aumento spropositato delle spese che non al corrispondente e proporzionale miglioramento dell’assistenza, non si può certo sostenere che, “modernizzando” scompaiono le patologie acute e quelle croniche… e allora, Dr. Donati, visto che togliamo i 23 letti della geriatria che sarebbero, per definizione, per acuti e li trasferiamo a lungodegenza, che sempre per definizione prevede ricoveri di pazienti cronici, mi spiega dove finiscono questi 23 posti letto? E se è vero come sostiene lei che i ricoveri in Geriatria possono avvenire indistintamente in medicina, non crede che ciò accada perché appunto non ci sono i letti disponibili nei reparti di Geriatria e non, come da lei sostenuto, perché le patologie sono cambiate?? Se così fosse, allora perché non si riscrivono i testi di Patologia Medica e non si chiudono le scuole di specializzazione in Geriatria???
Inoltre in provincia di Modena ci sono circa 150.000 potenziali pazienti geriatrici: la chiusura del reparto a Pavullo, lascerebbe solo una quarantina di posti letto, 30 di questi al Reparto di Geriatria di Baggiovara che in realtà rimarrebbe…. già, ma perché qui l’ammodernamento delle nuove misure non viene preso in considerazione? Che succede a BAGGIOVARA PER QUANTO ATTIENE LA BASSA, MEDIA O ALTA INTENSITA’ DI CURA? Chè forse a Baggiovara si preferisce restare all’antico???
Io credo davvero che la misura sia colma: la verità è che questa diminuzione di posti letto preclude al progressivo smantellamento dell’Ospedale, sciaguratamente pensato dalle menti dei nostri Amministratori. Ma si sappia che ciò contraddice l’emendamento scritto l’anno passato oltre che la volontà della popolazione di tutto il Frignano e noi siamo pronti a lottare perché ciò non accada!
(Dott. Nino Fraulini – MD, DDS, MS)