Domenica 30 settembre 2012, il Rotary Club Brescia Museo Mille Miglia organizza “Rotary per l’Emilia”. Si tratta di una manifestazione per auto d’epoca avente un preciso fine: la raccolta di contributi per la ricostruzione della Scuola Primaria ‘Elvira Castelfranchi’ e della Scuola Media ‘Frassoni’ di Finale Emilia.
Il percorso è così riassumibile: Brescia Museo delle Mille Miglia (partenza) – Verona ––Mantova – Modena – Brescia (arrivo).
“L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – potrà forse suscitare qualche perplessità: dare corso a una kermesse automobilistica all’interno di un territorio duramente provato dalle recenti calamità potrà apparire ad alcuni come un’inammissibile provocazione nei riguardi di quanti si trovano ad affrontare problemi di quotidiana sofferenza e, spesso, di drammatica contingenza.
Preferiamo, tuttavia, assumere questo rischio reputandolo, comunque, cosa migliore di parole vane e di un’inerte commiserazione.
La nostra presenza vuole essere un segno di forte vicinanza, anche fisica, ma, soprattutto, un pegno di speranza: una terra che ha saputo produrre personaggi e realtà indimenticabili nell’ambito dell’automobilismo merita, oltre al resto, un tributo di certezza: la presenza di automobili sottratte al degrado ed all’usura del tempo, valga ad identificare una sicura rinascita ed una volontà di recupero destinati a restaurare, sulle macerie dell’indifferenza, anche tracce di fratellanza e di tangibile operosità. I valori che fondano il Rotary rappresentano i principi di base della sua cultura organizzativa ed è grazie a questi che il Comitato Organizzatore del Rotary Club Museo Mille Miglia è riuscito a creare ed organizzare questo evento.
Il servire i programmi umanitari del Rotary contribuiscono a promuovere la comprensione di valori che ormai si stanno man mano estinguendo nella società. Mentre gli sforzi individuali tendono a concentrarsi su bisogni individuali, gli sforzi congiunti aiutano l’umanità questo è quello che il Rotary vuole promuovere. “Unire le forze” ha permesso al Rotary Club Museo Mille Miglia di moltiplicare le risorse e ampliare le vedute. L’organizzazione riconosce il valore di tutte le professioni utili svolte dai suoi soci e dai suoi volontari: un club che rispecchia la comunità economica e professionale nella quale ha sede”.
Al fine di avere un cospicuo numero di partecipanti e equipaggi vicino alla causa, la manifestazione è aperta a tutti i possessori di auto storiche fino all’anno 1980.