Tornano in azione i predatori dell’oro rosso che la notte tra il 20 ed il 21 settembre scorsi hanno rivolto le loro attenzioni furtive ad un’azienda della città razziando almeno 5 tonnellate tra bobine di rame e pezzi di ottone. Poco dopo le 6,00 di ieri 21 settembre 2012 infatti una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia su input della Centrale Operativa del Comando Provinciale reggiano, allertata dai derubati che si avvedevano del furto, intervenivano in Via Raffaello Sanzio della zona industriale di Mancasale di Reggio Emilia curando un sopralluogo di furto in un’azienda meccanica.
Giunti sul posto gli operanti avevano modo di verificare che ignoti ladri, dopo aver manomesso il sistema di allarme e previa effrazione di un accesso, si introducevano all’interno dei locali che ospitano l’azienda da dove asportavano, stando ai primi controlli in corso di esatto inventario, 5 tonnellate tra bobine di rame e pezzi di ottone, probabilmente caricati su un autocarro Iveco 35 del’azienda che veniva asportato. Tra danni cagionati per la perpetrazione del furto e refurtiva sottratta il danno arrecato all’azienda ammonta ad almeno 70.000 euro incorso di esatta stima. Sulla vicenda i Carabinieri reggiani come accennato, hanno avviato le indagini a carico di ignoti in ordine al reato di furto aggravato.