Importante risultato per l’Istituto Comprensivo Fabriani che ha partecipato con le sue classi quarte alla quinta edizione del Concorso Nazionale “Licheni&Didattica”, organizzata dalla Società Lichenologica Italiana. La scuola spilambertese ha infatti vinto il primo premio che consiste in un microscopio stereoscopico.
Il progetto dal titolo “I licheni: biodiversità e qualità dell’aria” è stato coordinato dalla maestra Patrizia Vezzalini e realizzato con il prezioso contributo del CEDA, Centro di Educazione e Documentazione Ambientale di Spilamberto, Castelfranco e San Cesario.
Il CEDA aveva già collaborato con l’Istituto per un atro concorso, “L’Hera delle risorse” sui temi della sostenibilità ambientale, dell’acqua e dell’energia. E anche in questo caso i ragazzi spilambertesi si erano aggiudicati due premi. Si tratta dunque di un percorso attivo da anni che ha l’intento di promuovere il coinvolgimento attivo degli alunni su ricerche ed approfondimenti legati ai temi ambientali.
L’obiettivo del concorso, indirizzato a scuole primarie e secondarie, è quello di promuovere la conoscenza dei licheni. I lavori pervenuti entreranno a far parte della emeroteca didattica della Società Lichenologica Italiana. I criteri di valutazione sono stati: la creatività, la conoscenza dei contenuti, l’operatività, la multidisciplinarietà e la valenza sociale. La consegna dei premi si svolgerà a Roma, martedì 2 ottobre, all’interno di un convegno nazionale patrocinato dal Ministero dell’Ambiente sul tema “Alla scoperta della biodiversità nell’era di internet”.