Ad oggi, 21/09/2012 , ben 3 giorni dopo la pubblicazione dell’articolo della Signora Fantinati, lo skatepark di Novellara è già ricostruito pienamente , e questa volta , ci auguriamo in maniera definitiva. E per chi di Voi si stesse ancora preoccupando, ve lo confermo: senza alcun costo supplementare da parte del comune.
Mi viene quindi da pensare che la Signora Fantinati abbia impiegato più tempo a reperire “idee” per il suo articolo , finendo poi per scrivere la solita paginetta piena di “informazioni” che laddove non siano manipolate ad uso e consumo, prendono a volte il volo verso il “boschetto della fantasia” come cantava Elio.
Ma da che mondo e mondo pare questo il mestiere dell’opposizione.
La questione principale rimane: la gettata che costituisce la pavimentazione dello Skatepark, probabilmente per il caldo e la secchezza anomale della stagione estiva, coadiuvate probabilmente da una fornitura di cemento non eccelsa, hanno fatto si che si manifestando vizi e ed imperfezioni anomale , che sono stati verificate e giudicate gravi.
Pertanto la pavimentazione è stata demolita completamente e rigettata.
Tengo anche qui a precisare che la “scoperta” di tali imperfezioni sulla superficie vanno assegnate all’ ottimo lavoro svolto dall’ ing. Responsabile e alla disponibilità e serietà della ditta incaricata.
Non certo agli improvvisati esperti di materiali edili del PDL , come si evince in un’ articolo che mi è capitato di leggere in questi giorni.
Se la Fantinati avesse poi avuto il tempo (senza dover scartabellare tra fogli, plichi e risme degli uffici comunali) di fare una passeggiata al Parco Augusto, avrebbe notato che il cartello dei lavori pubblici (piuttosto grande) affisso alla recinzione del cantiere dello Skatepark riportava ben altra cifra rispetto a quella da lei menzionata. Ma evidentemente un giro al Parco non è stato fatto.
Sempre nel contesto di una eventuale passeggiata nel suddetto Parco, avrebbe forse notato che a dispetto di ciò che credeva, esso è illuminato, con giochi per bambini , con l’erba discretamente curata, con un continuo via – vai di gente con cani, biciclette , ragazzini e chi fa jogging .. .se permettete tutt’altro scenario rispetto a quello che si presentava nel parco ca. un anno fa. Molti lo ricorderanno.
E chi, come noi, il parco lo visita, ci passa, lo vive , e ne ha parlato con gli abitanti, ne è consapevole. Ma qualcosa – che sicuramente andrà finito e migliorato – ma che sembra riuscito e funzionare per il momento discretamente bene, non fa notizia. Meglio una favoletta / thriller intrigante su come chi stia gestendo le cose, lo faccia male.
Ma del resto credo che le parti si invertissero, il risultato non cambierebbe almeno sotto questo punto di vista.
(Marco Bartoli e i ragazzi dello skatepark)