In merito al funzionamento e ai costi dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, i presidenti dei gruppi consiliari rilasciano la seguente dichiarazione congiunta:
“L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, come viene riconosciuto in queste ore anche dai mezzi di informazione, è tra le più efficienti e rigorose in Italia e non può certo essere paragonata ad altri Consigli regionali per ciò che riguarda l’utilizzo di fondi, la loro entità e i meccanismi di funzionamento assembleari.
L’Assemblea legislativa ha già razionalizzato la macchina interna e i risultati sono evidenti: riduzione del bilancio, con un risparmio complessivo di 2,3 milioni di euro in due anni e dei trasferimenti ai gruppi consiliari, indennità dei consiglieri al minimo in Italia. Un’operazione, portata avanti con il sostegno unanime dei gruppi consiliari, non certo conclusa. Come Presidenti dei gruppi consiliari, infatti, elaboreremo, confrontandoci con l’Ufficio di Presidenza, una proposta di riforma complessiva del finanziamento dell’Assemblea, con alcuni obiettivi per noi irrinunciabili: ulteriore abbassamento dei costi e razionalizzazione delle spese, ancora maggiore trasparenza e terzietà dei controlli sui nostri bilanci.
Una riforma, lo ribadiamo, che vogliamo approvare per portare ancora una volta un contributo, a livello nazionale, quale possibile esempio per migliorare un panorama istituzionale che troppe volte ormai dà pessima prova di sé”.
