Nei locali della Caserma “Enrico Cialdini”, sede del Comando Militare Esercito “Emilia Romagna”, il Generale di Divisione Antonio De Vita, Comandante Militare Esercito “Emilia Romagna” ed il Brigadier Generale Gennaro Di Lauro, Direttore dello Stabilimento Militare Ripristini e Recuperi del Munizionamento – struttura interforze dipendente dall’Agenzia Industrie Difesa (AID) – hanno concordato le modalità esecutive relative al “3° Corso di formazione per operatori della sicurezza”, destinato ai volontari congedati da collocare nel mondo del lavoro civile.
L’attività, concepita ed organizzata dal Comando Regionale dell’Esercito, si inserisce nell’ambito delle iniziative finanziate dal Ministero della Difesa, a sostegno dell’inserimento nel mondo del lavoro del personale che ha prestato servizio militare in qualità di volontario in ferma prefissata (VFP).
Durante il corso, saranno formati 13 giovani profili professionali di “operatore per la sicurezza”, che costituiranno, per le aziende in cerca di tale figura, una risorsa ready to use, da impiegare immediatamente.
La Scuola possiede i connotati di un “campus” e dispone di alloggi, mensa, aule didattiche, laboratori e percorso di addestramento fisico in ambiente naturale. L’attività formativa, della durata di 100 ore con modalità “full immersion” , tenuta da docenti riconosciuti a livello internazionale, prevede anche il costante supporto di un pool di psicologi il cui compito è quello di coniugare le caratteristiche tecnico-professionali dei singoli frequentatori con le specificità del percorso formativo al fine di ottenere i migliori risultati in termini di professionalità rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro locale.