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36° Rally dell’Appennino Reggiano: tutto pronto per il grande evento

Con la tradizionale conferenza stampa di presentazione presso il Circolo Unicredit di via Settembrini a Reggio Emilia, il 36° Rally Appennino Reggiano entra nei giorni veri e propri della gara. Quest’anno per i protagonisti si aprirà di fatto la mattina di venerdì con le ricognizioni del percorso con a seguire il primo turno di verifiche. Sabato mattina secondo turno di verifiche e shakedown. Sabato pomeriggio partenza del rally da Castelnovo Monti dalle ore 16.31, località dove le vetture rientreranno alle ore 21.00 per il lungo riordino notturno dopo aver disputato quattro prove speciali (due da ripetere: “Ottosalici” di 15,38 km e “Le Tane” di 13,96 km).

Domenica, ad iniziare dalle ore 7.01, la seconda e conclusiva parte della competizione con le restanti quattro prove speciali (due da ripetere: “Ventasso” di 11,55 km e “Costaborga” di 21,25 km) con arrivo finale sempre a Castelnovo Monti dalle ore 12.30.

“Il sano agonismo, la competizione, la passione e tante emozioni ad alta velocità che ogni anno questo evento ci riserva – sottolinea Massimo Morselli, Direttore dell’Area Commerciale UniCredit Reggio Emilia – trovano nuovamente l’accoglienza di un territorio nel quale sono ben salde le radici della storia di UniCredit che giorno dopo giorno vi opera con passione, attenta alle esigenze e alle opportunità di sviluppo per famiglie e imprese”.

La gara reggiana ha già ottenuto un grande risultato ancor prima del via: l’apprezzamento dei piloti, visto che – forse unica in Italia – ha sostanzialmente confermato i livelli di partecipazione dello scorso anno: in attesa delle ultime ore utili per l’arrivo via posta delle domande, sono già 54 gli iscritti, fra cui tutti i migliori in lotta per i titoli del Trofeo Rally Asfalto – dal favorito Felice Re ai principali rivali Paolo Porro e Corrado Fontana, e dei monomarca Citroen e Suzuki.

Non mancherà un tocco di internazionalità con il finlandese Mikko Pajunen in coppia con Kaj Lindstrom (l’ex navigatore di Tommi Makinen e di Kimi Raikonen) con la Renault Twingo R2 con cui sono attualmente in testa alla classifica del Campionato Italiano Rally Junior ed al Trofeo Renault Top, e la svizzera Stephanie Le Coultre, in gara con una Suzuki New Swift alimentata a GPL.

Chi succederà a Rudy Michelini (che sarà al via anche quest’anno, ma fra i concorrenti per il monomarca Citroen) nell’albo d’oro del Rally Appennino Reggiano? Con molte probabilità il vincitore del rally sarà anche il vincitore del Trofeo Rally Asfalto 2012, e sicuramente sarà un comasco, visto che curiosamente sono di Como (dove si svolgerà la seconda ed ultima gara di finale) tutti i e tre i principali favoriti: Felice Re, Paolo Porro e Corrado Fontana. Il cinquantenne Felice Re (che avrà in gara anche il figlio Alesssandro, in lizza per il successo nel monomarca Citroen) con la Citroen C4 WRC rilevata dal reparto corse della Casa francese e gestita dal team Tamauto che di titoli TRA ne ha già conquistati due (2006 e 2008) oltre ad avere all’attivo un secondo (2010) ed un terzo posto (2011) finale insieme ad una lunga serie di successi di gara, fra cui due edizioni (2008 e 2009) della gara reggiana. In particolare quest’anno vanta già 4 vittorie assolute, comprese tutte e tre le gare del Girone A iniziale del Tra (Val d’Aosta, Lanterna e Salento) che lo faranno partire con un bottino di 45 punti già in carniere. Tanti, ma non sufficienti a garantirgli il titolo, visto che nelle due finali ogni vittoria varrà ben 25 punti.

Il 37enne Paolo Porro (Ford Focus WRC) in coppia con Paolo Cargnelutti si è imposto alla grande nel Rally del Friuli del Girone B ed ha ottenuto due posti d’onore al Marca (dietro Re) ed a San Martino (dietro Fontana): 6 i punti che deve recuperare su Re. Il 38enne Corrado Fontana (Ford Focus WRC) ha a sua volta un curriculum ricchissimo, compreso un titolo TRA nel 2003, ed è un buon conoscitore del rally reggiano, dove lo scorso anno giunse terzo al volante della Mini Wrc e quest’anno vi arriva sull’onda del punteggio pieno ottenuto a San Martino di Castrozza: per lui il ritardo è di 9 punti.

In chiave TRA da seguire anche la lotta per gli allori stagionali di categoria. In particolare nel raggruppamento che racchiude Super 2000 ed R4 ci sarà il reggiano Roberto Vellani (Peugeot 207 S2000), il cui principale avversario per il titolo stagionale sarà il salentino Francesco Laganà (Mitsubishi Lancer R4).

Altri interessanti duelli annunciati quelli fra le Suzuki di Matteo Giordano e Corrado Peloso, che vale sia il titolo del Gruppo N che per la supremazia nel monomarca Suzuki; e fra Federico Tagliapietra (Citroen Ds3) e le Renault Clio di Filippo Bravi e Pierluigi Maurino per il titolo della classe R3. E attenzione ai reggiani: sia Marco Belli (Mitsubishi N4) che Ivan Ferrarotti (Abarth Grande Punto, con cui ha recentemente vinto la Ronde della Val d’Aveto), Davide Gatti (Peugeot 207 S2000), Marcello Nicoli (Renault Twingo R2) e Antonio Rusce corrono per la vittoria di classe e per un piazzamento di spicco nell’assoluta finale.

Infine occhio alla lotta per la supremazia fra le scuderie con in prima linea le reggiane Movisport (con Ferraotti, Gatti, Gilioli, Marti, Michelini e Cogni) e Best Racing Team (con Cani, Ghirri, Giovani, Pellicciari, Pensierini) in prima linea contro la Bluthunder Racing che propone le tre Fod Focus Wrc di Corrado Fontana, Luigi Fontana e Paolo Porro.

















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