L‘Azienda Usl di Reggio Emilia ha recentemente ospitato, presso la sede di via Amendola, un’importante iniziativa regionale sul benessere e la trasportabilità degli animali da reddito alla luce delle ultime regolamentazioni comunitarie.
Il seminario, organizzato dalla regione Emilia-Romagna in collaborazione con gli Ordini Professionali veterinari di Reggio Emilia e Modena e con il supporto logistico e scientifico dell’Azienda Usl di Reggio Emilia, ha riscosso forte interesse.
La discussione di questo tema di grande attualità, partendo dalla tutela del benessere degli animali (Regolamento CE n. 882/2004), ha preso in esame gli aspetti normativi, deontologici e sanzionatori che coinvolgono il Servizio Veterinario Pubblico e l’insieme dei Veterinari liberi professionisti, impegnati nel controllo e nell’assistenza agli allevamenti di animali da reddito e al loro trasporto.
L’interesse per la tutela del benessere degli animali nasce dall’esigenza di attuare le disposizioni previste dalle norme nazionali e comunitarie e di rendere uniformi le modalità di esecuzione e la programmazione dei controlli, ma deriva anche dalla consapevolezza che è necessario migliorare la formazione dei medici veterinari e degli allevatori relativamente alle tematiche di benessere animale.
Il nuovo regolamento sul trasporto degli animali da reddito (Regolamento CE 1/2005) costituisce, inoltre, l’espressione dell’Unione Europea della volontà di migliorare e armonizzare le esperienze pratiche e le disposizioni legislative in materia, introducendo con più incisività rispetto al passato principi di tutela del benessere animale.
Il seminario si è concluso con un dibattito aperto che ha evidenziato la necessità di creare una forte collaborazione tra tutte le figure coinvolte e di mantenere un intenso dialogo tra la Medicina Veterinaria Pubblica, che vigila su allevamenti e macelli, e il mondo libero professionale che lavora a stretto contatto con allevatori e animali, allo scopo di tutelare il benessere degli animali e salvaguardare la salute dei consumatori.