E’ iniziato, in strutture completamente messe in sicurezza, l’anno scolastico negli istituti castelnovesi. Alunni di elementari e medie, insieme agli insegnanti, hanno potuto ricominciare le lezioni dopo i disagi che, tra maggio e giugno, si erano verificati a causa del terremoto.
Per quanto riguarda la scuola elementare, sono stati conclusi i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, che hanno portato inoltre l’edificio ad acquisire il Certificato prevenzione incendi. Gli interventi – che hanno comportato un costo di 150mila euro comprensivi di Iva e delle spese tecniche – sono stati finanziati da Comune (90mila euro) e Regione (60mila euro), oltre che con la preziosa collaborazione della Provincia e dell’assessore Ilenia Malavasi, e hanno interessato in primo luogo l’adeguamento degli impianti elettrici. Oltre a questi, è stata eseguita una serie di interventi edili – del costo di 25mila euro – che hanno interessato l’installazione, tra le varie novità, di porte di sicurezza.
Da segnalare, comunque, che l’edificio, in seguito al sisma non ha riportato serie conseguenze se non qualche cavillatura.
In merito alle scuole medie, il terremoto ha comportato lo svolgimento di lavori non programmati, che hanno provveduto a ripristinare crepe e lievi criticità già preesistenti (l’edificio non presentava infatti danni strutturali). Gli interventi sono stati interamente finanziati dal Comune, per un costo di circa 53mila euro.
“I lavori di messa in sicurezza sono sempre fondamentali – afferma il sindaco Simone Montermini – ma lo sono particolarmente quando riguardano gli edifici scolastici. Acquisire il certificato di prevenzione incendi, mancante nella scuola elementare da diversi anni, non è stato un semplice atto burocratico, ma un elemento qualificante la qualità e la sicurezza.
La scuola media non ha avuto danni strutturali ma intervenire per sopperire comunque ai danni che il sisma ha provocato è stato fondamentale per continuare ad avere gli edifici pubblici in un buon stato di manutenzione. Anche questo significa passare da una cultura delle inaugurazioni ad una delle manutenzioni”.
Come da tradizione, nei prossimi giorni il sindaco passerà nelle scuole per un saluto e un augurio a studenti e insegnanti.