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La Polizia reggiana rinviene in via Paradisi un ‘deposito’ di bici e motocicli rubati

Nel primo pomeiggio di ieri, sabato 28 luglio,  una Volante della Polizia di Stato, impegnata nel continuo servizio di pattugliamento cittadino, ha intercettato un furgone tipo Fiat Scudo, già segnalato perchè più volte notato in concomitanza di numerosi furti di motocicli e velocipedi.

Gli Agenti della Questura di Reggio Emilia hanno proceduto al controllo del mezzo e del conducente: un cittadino tunisino di trentadue anni. Durante il controllo sommario del veicolo, è stata rinvenuta sul sedile anteriore una carta di circolazione di un ciclomotore, un Piaggio C45 oggetto di furto il 15 giugno scorso.

Gli operatori hanno quindi esteso il controllo ad una cantina di via Paradisi, di pertinenza dell’abitazione del conducente, dove sono state rinvenute diverse biciclette e tre ciclomotori, dei quali il tunisino non riusciva a giustificarne la provenienza.

In particolare uno dei ciclomotori marca Aprilia, è risultato oggetto di furto in data 21 luglio. A questo punto il cittadino tunisino è stato accompagnato in Questura per essere deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione. È stato rintracciato, inoltre, il legittimo proprietario del ciclomotore rubato al quale la Polizia ha restituito il maltolto. Sono in corso ulteriori accertamenti relativi alla provenienza di quanto rinvenuto.
















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