“La richiesta di provvedimenti urgenti per ragioni di sicurezza è giunta all’Amministrazione in maniera tempestiva. Di conseguenza, il Comune, il più rapidamente possibile, ha incontrato le categorie per informarle ed ha emesso ordinanza che rispettasse le richieste della Questura. Il tutto al fine di salvaguardare il mercato che in quel contesto verrebbe messo seriamente a rischio – così l’Assessore al Commercio Nadia Monti -.
Comprendo le ragioni del disagio, ma non del dissenso in quanto esistono motivi di pubblica sicurezza. A dimostrazione dell’interesse che l’Amministrazione pone verso i lavoratori dello storico mercato tuttavia è stata proposta in alternativa via Ugo Bassi come spazio che potesse accogliere i 18 operatori per tutta la giornata di sabato.
Spiace apprendere oggi dalle associazioni di categoria che questa proposta non sia stata accolta dagli operatori. Conoscendo il valore di una giornata economicamente importante come il sabato, contrariamente a quanto emerso da alcune critiche, tutto ciò che era in nostro potere è stato fatto. Nessuna disparità di trattamento dunque, né indifferenza verso il loro lavoro, anzi, via Ugo Bassi è proposta che si poteva rivelare un’occasione profittevole per gli operatori i quali avrebbero beneficiato del passaggio di cittadini e turisti a passeggio in un’area pedonale. Dunque gli operatori presenti tra via Augusto Righi e piazza VIII Agosto e nello slargo di via Indipendenza alla confluenza con la piazza dovranno effettuare la chiusura anticipata alle ore 12.
E’ stata in ogni caso accolta la proposta delle associazioni di categoria, in quanto ritenuta ragionevole e tutelante per le attività degli operatori commerciali, in deroga al vigente Regolamento dei Mercati e delle Fiere, di dare la possibilità anche per gli altri operatori della Piazzola di lasciare liberamente il posteggio se lo ritengono opportuno, a partire dalle ore 12 e comunque prima dell’orario stabilito dalla vigente ordinanza pr. nr 284432/2007, in ragione della particolarità della giornata”.