Sono oltre sessanta le scosse di terremoto registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dopo la forte scossa di magnitudo 5.1 avvenuta ieri sera alle 21.20. Nonostante la frequenza, le scosse hanno superato magnituto 3 in sole tre occasioni: alle 21.30: 3.3 e alle 01.40 con due scosse 3.2.
”La torre è caduta, ma noi siamo in piedi”. Con queste parole il sindaco di Novi, Luisa Turci, fotografa lo spirito della popolazione del paese della Bassa modenese dopo la forte scossa di ieri sera, magnitudo 5.1, che ha provocato il crollo della Torre dell’orologio, da tre secoli simbolo della località, già gravemente danneggiata dalle precedenti scosse, ma che non ha provocato feriti. Stasera a Novi il campo sfollati ha accolto nuove persone che hanno deciso spaventate di rivolgersi agli operatori della struttura.